Una rubrica per restare aggiornati sulle novità aziendali, che la redazione ha avuto modo di degustare nell’ultimo periodo. Per la maggior parte si tratta di referenze al debutto sul mercato, ma possono essere anche edizioni speciali oppure restyling stilistici o del packaging. Il prezzo si intende medio in enoteca.
14 varietà bianche e rosse, autoctone e internazionali
Il blend nasce dall’unione delle partite di 21 conferitori-partner che stanno portando avanti l’iter di conversione all’agricoltura biologica e biodinamica. I vigneti sono collocati in varie zone dell’Alto Adige, dai 210 fino a 740 metri di altezza con terreni a prevalenza vulcanica e calcarea. I grappoli arrivano in cantina con livelli di maturazione, acidità e zucchero differenti. L’idea è quella di variare ogni anno la composizione dell’uvaggio, sempre utilizzando uve di viticoltori che hanno deciso di passare al biologico e al biodinamico, per favorire e sostenere questo movimento. Fermentazione con lieviti naturali, malolattica parzialmente svolta e maturazione in acciaio inox
Un vino moderno e dinamico, che mixa leggerezza, profondità, morbidezza e frutto. Colore giallo paglierino, naso floreale di fiori di campo, agrumi e una speziatura dolce in sottofondo. Di medio corpo, al sorso è fresco, succoso, intenso e armonico, con una piacevole punta di tannino e un lungo, avvolgente finale. Solo 12 %vol. e un’acidità pari a 4,5% g/l
Sangiovese 100%
Da un piccolo appezzamento di un vigneto storico ad alberello piantato nel 1922 sui versanti appenninici di Modigliana. Terreni in forte pendenza posti tra i 250 e i 300 metri su suoli marnosi con un substrato di arenaria. Dopo la diraspapigiatura soffice, l’iter di vinificazione prevede una lunga macerazione e una successiva maturazione in legno. Da ricordare la collaborazione ormai quinquennale con l’enologo di fama Donato Lanati e l’agronomo Andrea Paoletti
Naso di frutta rossa, ciliegia, susina e mora, a cui seguono richiami erbacei, di pepe bianco e rabarbaro. Bocca concentrata, ricca, ma al tempo stesso fresca, sapida, con una struttura importante ma non invadente, come rivela anche la gradazione alcolica, ferma a 13,5% vol. I tannini sono ben definiti e aggraziati. Un Sangiovese di grande personalità ed eleganza, con un timbro molto territoriale e un finale lungo e balsamico. Very limited edition di circa 300 bottiglie targate 2020.