Una rubrica per restare aggiornati sulle novità aziendali, che la redazione ha avuto modo di degustare nell’ultimo periodo. Per la maggior parte si tratta di referenze al debutto sul mercato, ma possono essere anche edizioni speciali oppure restyling stilistici o del packaging. Il prezzo si intende medio in enoteca.
Sauvignon blanc 100%
Da vigne di 15-20 anni sulle colline più alte del paese di San Paolo (450-550 m), che poggiano sopra terreni composti da detriti calcarei di origine morenica. Qui i venti del nord e del sud incontrano le correnti d’aria discendenti della costiera della Mendola, conferendo a questo Sauvignon una spiccata freschezza. Dopo la vendemmia, a metà settembre, lenta fermentazione a temperatura controllata in vasche d’acciaio, con permanenza di qualche mese sulle fecce fini.
Questo Sauvignon blanc fa parte della linea Selezione, che è stata rinnovata nel packaging, con un’etichetta essenziale e di grande impatto, così come nello stile, grazie alla mano dell’enologo Philipp Zublasing, classe 1985, che è entrato a far parte della Cantina nel 2023. Giallo paglierino brillante, il bouquet richiama il fiore di sambuco, l’uva spina, il lime con un sottofondo di spezie dolci ed erbe officinali. In bocca la croccantezza vibrante del frutto è bilanciata da una bella struttura, con un finale lungo e sapido. Da aprire oggi o lasciare in cantina per qualche anno.
Glera 85%, altre varietà di uve bianche locali 15%
Le vigne si trovano in località Cartizze, piccola e preziosa enclave di soli 108 ettari collinari nel comune di Valdobbiadene, considerata il “Grand Cru” più prestigioso dell’areale del Prosecco Superiore Docg. Vendemmia manuale nel mese di settembre. Vinificazione in bianco a temperatura controllata di 16 °C, presa di spuma per lenta rifermentazione in grandi recipienti chiusi a 14-15 °C. Complessivamente 6 mesi di sosta sui lieviti che consentono allo spumante di acquisire una maggiore struttura e complessità aromatica. Il residuo zuccherino è intorno ai 28 g/l.
Questa nuova etichetta, pensata per brindare durante le feste natalizie (e non solo) è la prima versione millesimata del Prosecco Valdobbiadene Superiore di Cartizze Dry di Ruggeri e viene proposto con l’annata 2024. Una bollicina elegante ed equilibrata, dal perlage fine e persistente, con un profilo olfattivo ricercato e polifonico che richiama il glicine, il mughetto, la mela gialla, la scorza di mandarino, la mandorla e la mentuccia. L’ingresso in bocca è vivace, dinamico, fruttato, piacevolmente dolce e carezzevole. Come spiega Andrea Canal, enologo di Ruggeri: “Il 2024 è un millesimato intrigante per un’annata bizzarra. Abbiamo avuto una primavera fredda e piovosa, seguita da un’estate molto calda. I vini di questa vendemmia presentano un ricco bouquet varietale sostenuto da un’acidità molto bilanciata. Il risultato è uno spumante dal carattere equilibrato, che va oltre la tradizionale leggerezza del Prosecco”.