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Sound Sommelier vol. 27, il vino si può ascoltare

Sound Sommelier vol. 27, il vino si può ascoltare

Il vino? Si può ascoltare. Paolo Scarpellini (classe 1953) si autoproclama Sound Sommelier dopo 20 anni di critica giornalistica musicale e altri 20 come giudice e reporter su varie testate. Il suo credo? Considerare il vino come “musica da bere” e la musica come “vino da ascoltare”. Ecco quattro abbinamenti tra vino e musica suggeriti dal nostro Sound Sommelier. Per info: www.psmusicdesign.it.

Swing

Cuvée 120 mesi Alta Langa Brut Riserva Gancia

Ascolta
Paolo Conte – Come-di – Paolo Conte
(dall’album omonimo, 1984)

Con Come-di – Paolo Conte. L’ex avvocato astigiano perora la causa della conterranea Cuvée 120 mesi Alta Langa Brut Riserva Gancia. Il primo martellare di piano va al ritmo del perlage extrafine che sprizza dal giallo oro nel calice. La voce sorniona poi spolvera il naso di cacao, la chitarra ci mette lievito, le spazzole di batteria nocciola tostata. Tocca ai ritmati fonemi scat svelare quindi al palato, con gocce di vaniglia e pane tostato, un solido corpo enoico che il clarinetto ammanta di sapidità. La chiusura di botto contrasta il persistente finale al miele.

Cumbia

Viñedo Chadwick 2019

Ascolta
Chico Trujillo – A Poco No
(dal singolo omonimo, 2023
)

Con A Poco No – Chico Trujillo. L’abbinata fra la rodata band cumbiera e il Viñedo Chadwick 2019? Assolutamente cilena. Legnetti e percussioni iniziali fanno brillare il rosso rubino del blend. Una baldanzosa fisarmonica apre quindi alle narici lampone e ciliegia, mentre le tastiere spandono spezie: noce moscata e chiodi di garofano. Con la voce, il ritmo balla sul palato grazie ai fiati: la tromba svela e rimarca il lampone, il trombone scoperchia e sottolinea la ciliegia. Il finale annunciato contrasta a dovere una notevole, setosa persistenza.

Colonna sonora

Altromerlot 2018 Torre Rosazza

Con Stare a guardare – Teho Teardo ft. Balanescu Quartet. Friulani a confronto: il compositore di musiche per il cinema e l’Altromerlot 2018 Torre Rosazza. Gli iniziali tocchi di chitarra conducono subito lo sguardo sul luminoso rubino nel calice. A seguire, dal pizzicato di viola si sprigionano al naso ciliegia e mirtillo, dalla batteria tabacco, dal synth petali di rosa appassita. Completano quadro e ritmo altri archi: in bocca, i violini stappano eucalipto, il violoncello note legnose di rovere. Nel finale, l’ultimo e malinconico alito di violino evidenzia un ritorno officinale.

Pop

Muffato della Sala 2019 Marchesi Antinori

Ascolta
Andrea Bocelli – Con te partirò
(dall’album Bocelli, 1995)

Con Con te partirò – Andrea Bocelli. È il tenore toscano a musicare il vicino (umbro) Muffato della Sala 2019 Marchesi Antinori, con i primi accordi di violini e flicorno che portano la vista sull’intenso dorato del vino. Quando appare, lieve, la voce suscita all’olfatto miele e frutta candita; intanto gli archi spremono agrumi e zafferano. Sarà lo stentoreo ritornello cantato poi ad avvolgere le papille di dolce e densa freschezza, appena solcata da venti minerali. Alla fine del brano, il brillante acuto scorta in gola una chiusura persistente e ammandorlata.

Foto di apertura: © M. Botsford – Unsplash

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© Riproduzione riservata - 26/11/2023

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