In Italia

In Italia

L’Eretico Quadra, il Franciacorta che divorzia dallo Chardonnay

28 Luglio 2011 Roger Sesto
Molte le novità in vista per Quadra, giovane Cantina franciacortina diretta da Mario Falcetti. Oltre al previsto lancio di un Pas Dosé e più avanti di un misteriosa Riserva, Falcetti sta mettendo a punto un inedito Franciacorta, al momento chiamato L’Eretico, prodotto dalla vinificazione di Pinot nero e Pinot bianco in percentuali funzionali all’annata ma con la categorica esclusione dello Chardonnay. Insomma, una piccola rivoluzione, se si pensa che la Franciacorta è quasi sinonimo di Chardonnay e che persino i rosé ne contengono una frazione importante. Il primo L’Eretico – probabilmente un Brut – sarà targato 2009, e uscirà fra 18-24 mesi. Al momento attuale della sua evoluzione, dopo circa un anno di sosta sui lieviti, presenta un bouquet che sa di pompelmo, mela verde, fiori bianchi, farina appena macinata, nocciole fresche; in bocca è quasi salato, minerale, croccante di acidità, elegante, già di buona armonia, molto lungo. Fermentato in acciaio, vede una presenza di Pinot nero e Pinot bianco più o meno paritaria; quest’ultimo proveniente per quasi la metà da vigneti siti a Erbusco e per il resto da vigne vecchie (35 anni) di Paderno Franciacorta, tra le più vetuste del distretto. Il Pinot nero è invece coltivato a Provaglio d’Iseo. Falcetti, già direttore di Contadi Castaldi, da quando è approdato nell’agosto del 2008 a Quadra ha inteso reimpostarne in toto lo stile. In che senso? Alleggerendo i prodotti, nati troppo barocchi e vinosi, carenti di quel brio e di quella freschezza distintiva dei migliori Franciacorta. Punto di partenza è stata una mappatura delle vigne – 42 ettari variamente allocati nel distretto – al fine di capire come impiegare le uve delle diverse parcelle nelle varie cuvée alla base delle tipologie prodotte da Quadra. È stato alleggerito l’uso del legno, oggi impiegato – e solo se indispensabile – per la fermentazione di parte dei prodotti base; bandite le liqueur invasive, a favore di vino, zucchero e null’altro. Lo stesso dosaggio zuccherino è stato ridotto: nessuna bollicina supera i 6 g/l, così come l’impiego di solforosa. Più in generale, tutti gli interventi di cantina sono stati di molto ridimensionati. Infine, si utilizza oggi solo la prima frazione del mosto per la produzione dei Franciacorta. Il maggior lavoro compiuto da Falcetti è stato ed è tuttora sul Satèn, verso una sua maggior eleganza, in linea col carattere della tipologia. Anche sul Rosé – 80% Pinot nero in rosa e 20% Chardonnay – si sta lavorando molto, per renderlo meno vinoso e carico di colore e più asciutto. In autunno cominceranno a uscire le nuove produzioni interamente progettate da Falcetti, rendendosi finalmente possibile una valutazione effettiva dei risultati raggiunti.

In Italia

Addio a Giuseppe Bonci, vignaiolo appassionato dei Castelli di Jesi

Il 21 dicembre si è spento all’età di 81 anni il produttore […]

Leggi tutto

La via etica: le diocesi italiane fanno rete “agricola”

Con il progetto Nostra Madre Terra gli Istituti diocesani di Piemonte, Veneto, […]

Leggi tutto

Ristorante Barbagianni a Colle di Val d’Elsa (Siena)

Tradizione toscana e tecniche francesi in un ricercato equilibrio di sapori. Al […]

Leggi tutto

Consorzio Colli di Conegliano Docg: Isabella Collalto de Croÿ eletta presidente

Cambio al vertice del Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Conegliano […]

Leggi tutto

Le tre anime del vino toscano secondo Arillo in Terrabianca

Radda in Chianti, Maremma e Val d’Orcia: il progetto generazionale della famiglia […]

Leggi tutto

Gabe Tenute, nuova voce di carattere nel cuore del Conegliano Valdobbiadene

Un progetto recente (la fondazione risale al 2024) ma già ben avviato, […]

Leggi tutto

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati