In Italia

In Italia

Enoturismo a Ponente. Pesca e vite in Riviera

7 Giugno 2013 Anna Rainoldi
C’è chi sostiene che i liguri non amino davvero la propria terra. E chi, invece, dimostra ogni giorno il contrario. A due passi dal mare, un territorio impervio, difficile da lavorare, terrazzato a secco e cosparso di piccole vigne, oggi svela con i suoi frutti quanto vale il lavoro tenace di chi lo coltiva con affetto e dedizione. E diventa una meta imperdibile per l’enoturismo. Ce lo spiegano i produttori di Imperia e Savona, riuniti dal 2010 nel progetto Vite in Riviera. VITE IN RIVIERA - Le aziende associate, “genti del vino della riviera ligure di Ponente”, sono quindici: Nirasca, Lupi, Laura Aschero, Specchiodivitae, Podere Grecale, Lombardi, Poggio dei Gorleri, Fontanacota, Ramoino e Rondelli in provincia di Imperia; Sancho, Praié, Innocenzo Turco, BioVio e Berry and Berry nel Savonese. La spinta al successo per Cantine così piccole può provenire solo da un’azione collettiva. Il panorama di etichette mostra di quante anime è composta questa realtà, che contempla in produzione vitigni tradizionali (Vermentino, Pigato, Rossese, Ormeasco) e rari (come il Barbarossa, in purezza nel Lappazücche di Berry and Berry, e la Lumassina, in versione frizzante nello Zefiro di Cascina Praié), con scelte diverse di vinificazione (dai rosati Sciac-trà ai più importanti Superiore). GUSTO CONSAPEVOLE - L’incontro fra mare e alture in questa regione complessa passa anche dal gusto: filari, olivi secolari ed erbe aromatiche sposano la ricca varietà di pesce del Mar Mediterraneo, che qui si fa blu e profondo. I ristoranti della costa, purtroppo, ancora troppo spesso trascurano il vino locale (salvo qualche eccezione, come Pane e Vino di Imperia Oneglia), ma la cultura del “chilometro zero” e del viaggio consapevole si fa strada accanto alle mete storiche del turismo di massa. KM ZERO FRA MARE E TERRA - Esiste una Liguria che non ti aspetti: dalle Cantine-agriturismo, nell’immediato entroterra (come Poggio dei Gorleri, www.poggiodeigorleri.com), alle coltivazioni bio di erbe aromatiche (BioVio, www.biovio.it), alle battute di pescaturismo PingOne, con cene a base del proprio pescato (www.pingonepescaturismo.com). Si salpa all’alba dalla Calata Cuneo di Imperia Oneglia, guidati dal comandante, Salvatore Pinga. Se il tempo e il mare sono clementi, i 2.800 metri di rete portano al peschereccio naselli, totani, pesce azzurro, scorfani, pesci prete, triglie, rane pescatrici. PESCATO E CUCINATO - Per noi l’avventura sul PingOne si conclude con un brindisi: il Pigato Vignamare 2010 di Massimo Lupi e il Vermentino Sansciaratto di Mauro Feola – insieme a noi sul peschereccio – accompagnati dai formaggi dell’alta Valle Arroscia e da un crudo di Sorallo, prelibato pesce azzurro, sfilettato al momento da Salvatore. Il resto del pescato finisce in pentola da Andrea Sarri, chef stellato del ristorante Agrodolce (Imperia Oneglia).

In Italia

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto

Addio a Luigi Cataldi Madonna, il professore e filosofo del vino abruzzese

Grande promotore delle varietà autoctone regionali, che ha contribuito a rilanciare, il […]

Leggi tutto

Cinzia Merli è la nuova presidente del Consorzio di tutela Bolgheri e Bolgheri Sassicaia

Passaggio di testimone tutto al femminile per il Consorzio di tutela Bolgheri […]

Leggi tutto

Doc Monreale, la nuova vita del “vigneto di Palermo”

Il disciplinare, in vigore dal gennaio 2024, valorizza gli autoctoni storici Catarratto […]

Leggi tutto

Il ritorno di Fonzone all’Enoluogo. Alla scoperta dei molti volti del Fiano

In soli 20 anni, la Cantina irpina ha conquistato il pubblico e […]

Leggi tutto

Ottavia Vistarino lancia la Réserve des Amis e il Wine Club per gli amici-estimatori

Dalla Casa del Pinot nero in Oltrepò Pavese un nuovo progetto “per […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati