In Italia In Italia Andrea Gabbrielli

Chardonnay e Traminer, il primo vigneto di Cortina d’Ampezzo

Chardonnay e Traminer, il primo vigneto di Cortina d’Ampezzo

L’innalzamento delle temperature medie sta rendendo possibile la viticultura in località e ad altitudini impensabili sino a qualche anno fa. Ora è la volta di Cortina d’Ampezzo dove l’enologo Federico Menardi insieme al collega Fabrizio Zardini, entrambi d’origine ampezzane, stanno per impiantare un vigneto a 1300 metri d’altezza. L’appezzamento di 4500 metri quadri  è alle pendici del monte Pomagagnon (2.178 metri), il massiccio montuoso della catena delle Dolomiti orientali situato a nord di Cortina d’Ampezzo e a nord-est di San Vito di Cadore.

Il terreno è stato messo a disposizione dalle Regole d’Ampezzo, ordinamento dalle antiche origini che stabilisce le modalità di gestione delle proprietà collettive della popolazione. Dopo aver effettuato le analisi del terreno e dopo aver arato, hanno deciso di impiantare, in collaborazione con il Centro ricerca dei Vivai cooperativi di Rauscedo e dell’Università di Udine, barbatelle di Chardonnay e probabilmente di Traminer per dare vita al primo vino di Cortina. In Val d’Aosta, in Alto Adige e sull’Etna già da molti anni sono produttivi vigneti ad oltre 1100 metri d’altezza.

Tag: ,

© Riproduzione riservata - 13/05/2011

Leggi anche ...

Formaggi d’Italia: la Fontina, regina incontrastata del tagliere valdostano
In Italia
Formaggi d’Italia: la Fontina, regina incontrastata del tagliere valdostano

Leggi tutto

Vigna Michelangelo, la rinascita di un vigneto urbano di Firenze
In Italia
Vigna Michelangelo, la rinascita di un vigneto urbano di Firenze

Leggi tutto

Marchesi Antinori festeggia i 50 anni del Tignanello contribuendo al restauro del Ponte Vecchio
In Italia
Marchesi Antinori festeggia i 50 anni del Tignanello contribuendo al restauro del Ponte Vecchio

Leggi tutto