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WOW! 2023, l’eccellenza contemporanea

27 Ottobre 2023 Alessandro Torcoli
WOW! 2023, l’eccellenza contemporanea

Presentiamo i vincitori di WOW! 2023 al termine di un lungo lavoro di assaggi con una giuria composta dai migliori degustatori italiani. La nostra competizione enologica 2023 si chiude così con oltre mille campioni iscritti. Il nuovo premio tipicità per i vini con voto 10.

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Sembra ieri, invece siamo già alla sesta edizione di WOW!, la competizione enologica di Civiltà del bere. Lo scopo è sempre quello di selezionare i vini che esprimono al massimo livello la combinazione di qualità e tipicità. Non è semplice, perché entrambi i termini contengono diversi significati. L’interpretazione che ne diamo noi, su cui i nostri autorevoli giudici sono chiamati ad esprimersi, è la seguente: qualità intesa come espressione di equilibrio organolettico, in chiave contemporanea (non esiste un “buono” assoluto, ma un incontro tra tecnica e gusto del consumatore) e tipicità nel senso di rispondenza con un canone (sempre contemporaneo) riconducibile alla zona di appartenenza.

Best in class: segnali di innovazione

L’attenzione alla classicità in chiave innovativa (che può sembrare un paradosso, ma non nell’enologia) la si può notare anche nei “best in class“, i migliori per categoria, scelti dai nostri giudici. Tutte etichette che stanno riscrivendo uno stile: il miglior bianco dell’anno è Hey French! di Pasqua, un blend originale che cambia con le annate in perfetto “fine tuning” (e della stessa Cantina è anche il miglior rosé Y, altra etichetta molto innovativa), il miglior rosso – sempre veneto – è La Fabriseria, Amarone con alcuni tratti molto tradizionali e altri di stupefacente fresca modernità, il miglior rosso frizzante è La.Vie, un Lambrusco di Modena proiettato nel futuro… e così via.

Gli ambasciatori del territorio

Il livello dei partecipanti alla competizione è molto alto, comprese aziende già celebri, che non si iscrivono (per di più a pagamento) normalmente nei concorsi con degustazioni alla cieca (è facile intuire perché…) e ne siamo orgogliosi: evidentemente la serietà della competizione e la professionalità della nostra giuria li ha convinti. Ovviamente, sono ancor di più le Cantine emergenti che vedono in WOW! l’opportunità di farsi conoscere ed assaggiare dai nostri lettori.
Così, il palmarès degli “Ambasciatori del territorio“, ovvero i vini che hanno ottenuto il punteggio più alto nelle varie denominazioni, alterna nomi blasonati (Bertani, Tramin, Prunotto, Folonari, Librandi, Cusumano, Marisa Cuomo ecc…) a piccole Cantine (come Tenuta di Tavignano, San Michele, Bentu Luna…).

Il tema della tipicità

Come anticipato la particolarità di WOW! è il giudizio sulla tipicità (che viene espressa dai giudici con un voto a parte in 10/10). Ecco perché abbiamo segnalato anche il Premio speciale Tipicità assegnato ai vini che hanno ottenuto un voto medio superiore a 9,5/10. Dei veri campioni di espressione territoriale!
Infine, ultima nota: quest’anno le medaglie d’oro sono meno di un terzo dell’anno scorso. Non per una caduta della qualità, ma perché i nostri panel hanno scelto la via della severità. Considerate l’altra faccia della medaglia: il valore di argenti e bronzi è molto alto. Talvolta è solo questione di dettagli nel gusto personale. La lista completa è on-line. Qui riportiamo ori, argenti e tutti i premi speciali. Buona degustazione!

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