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Tutto il mondo a km 0: i sapori di Ortinfestival

Tutto il mondo a km 0: i sapori di Ortinfestival

Gli showcooking da tutto il mondo, il Mercato dei sapori, la Cantina, e ancora, la Corte del Gusto, le Merende sull’erba, la Pachamanca. Tantissime le iniziative food-oriented a Ortinfestival, la festa dell’orto e dei prodotti della terra di Venaria Reale. Da venerdì 30 maggio a lunedì 2 giugno (venerdì dalle 16.30 alle 21.30; da sabato a lunedì dalle 9.30 alle 21.30) c’è solo l’imbarazzo della scelta per golosi e cuochi in erba.

LA NATURA NEL PIATTO… E NEL CALICE – La Corte del Gusto raduna chioschi e stand di cucina gourmet e di strada, italiana e del mondo: dall’azienda agricola umbra Cal Bianchino (che cucina il maiale arrosto sull’aia), a Eatable (dove assaggiare fiori eduli ed erbe spontanee), Empanadas Hilda (per gli amanti dell’Argentina), il ristorante Gandhi (piatti 100% indiani), Persian Food (la tradizione dell’Iran in cucina), Skaski (specialità dalla Russia), Quelli della bombetta (i maghi delle bombette pugliesi), Cucinando su ruote (tutti i piatti da food truck), Gardenia on the Road (con il fritto di verdure dell’orto versione street food), Q-Cina Momang (specialisti della cucina di strada), Yanquam (che propone zuppe contadine “a pedali”). Tappa d’obbligo da America 1492, lo spazio dedicato al Perù (Paese ospite di Ortinfestival), che ospita il banchetto della Pachamanca (da Pacha-Mama, dea dell’agricoltura e della fertilità): ogni giorno alle 18.30 si assaggiano i piatti della regione andina cucinati in una buca arroventata ricoperta di terra (il ventre della Madre Terra, appunto). Per accompagnare al cibo le giuste bevande basta visitare la Cantina del festival: la scelta è fra i microbirrifici del Beer Garden (Almond, Le Baladin, BI-DU, Croce di Malto, Foglie d’Erba, La Piazza e Soralamà) e i 27 Vignaioli Indipendenti Fivi selezionati da Civiltà del bere per il Wine bar (in entrambi i casi, si possono anche acquistare le bottiglie).

SHOPPING E RELAX EN PLEIN AIR – Al Mercato dei sapori si trovano le produzioni gastronomiche artigianali, con le associazioni di categoria, i collettivi spontanei e le Cooperative Sociali (Coldiretti Social Farmer Market, Fedagri Social Farmer Market, Legacoop + Finagro, Fattoria Propolis Installazione sensoriale, MiraOrti Installazioni e edutainment, Ortocircuito Edutainment da Urbino, Rio Terà dei Pensieri Work in Jail – “Orto delle meraviglie” del carcere della Giudecca, Associazione La Panchina – progetto Border Bag Trento). Ampia scelta di prodotti anche nella Shopping area: dal food&beverage alle sementi, all’area wellness, agli arredi da giardino. Per chi è solo in cerca di relax, invece, l’area pic nic della Merenda sull’erba mette a disposizione dei plaid (forniti da Ferrino contemporary outdoor) e il kit ecologico di Coldiretti sinoira-lunchBox, da riempire con i prodotti del farmer market.

IL PALCOSCENICO DEI FORNELLI: THE COOKING SHOW – Da non perdere il ricco programma di cucina live (per prenotarsi: ortinfestival@lavenariareale.it). Si comincia sabato 31 maggio alle 11 con un talent chef peruviano, Rafael Esteban Rodriguez Sanchez; alle 15 è la volta di Lucia Papponi, naturalista e botanica, che prepara il suo Risotto mantecato con silene, toma di pecora e fiori di calendula; segue alle 17 il cuoco milanese Gabriele Faggionato, con Salmone marinato alla citronella con insalata di mango verde e condimento mango-curcuma; e alle 19 Cristiano Bonolo, chef di Vegolosi.it, è alle prese con una gustosa ricetta vegana. Domenica 1 giugno è la volta degli chef stellati: alle 11 Marcello Trentini di Magorabin e alle 12.30 Mariangela Susigan del Gardenia (entrambi 1 stella Michelin); poi, alle 15, è la volta di Riccardo Ferrero (chef del Marchesino alla Scala di Milano); alle 19 conclude la giornata Silvia Ling del risorante torinese Zheng Yan, ai fornelli con cavoli pakchoi saltati, fagiolini chilometrici saltati con il vitello, melanzane cinesi in salsa di Sichuan, insalatina di bambù fesco e fragole caramellate. Infine, lunedì 2 luglio: apre alle 11 Pietro Leeman del Joia di Milano (1 stella Michelin), che cucina Gong_Primavera 2013 con panna di mandorla di mandorla e crumble croccante; alle 15 la genovese Alfonsina Trucco, campionessa mondiale di pesto 2014, svela tutti i segreti del su pesto tradizionale al mortaio; alle 17 è la volta di Takashi Kido del ristorante giapponese KIDO-ism (Torino), con il suo Taro fritto e gamberi rossi con brodo denso allo zenzero; si finisce alle 19 con Luca Scarcella (Guardini Guest), panificatore eccellente, che prepara pane con farine macinate a pietra e lievito madre.

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© Riproduzione riservata - 29/05/2014

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