In Italia

In Italia

Vins Extrêmes al Forte di Bard. Un weekend fra i vini d’alta quota

19 Novembre 2015 Civiltà del bere
Se gli sport estremi sono una passione riservata a pochi, chi non è amante dei vini estremi? Sabato 21 e domenica 22 novembre il maestoso Forte di Bard (in foto), all'imbocco della Valle d'Aosta, ospita tanti Vins Extrêmes da tutta Italia. Il programma è ricchissimo, tra seminari, degustazioni guidate e un grande walk around tasting con quasi 60 produttori d'eccellenza. Un weekend per scoprire la fatica della vitivinicoltura eroica, degustandone i preziosi frutti.

Dai luoghi dei vini eroici

L'alta quota costringe i vignaioli a un duro lavoro manuale, quasi sempre in terreni impervi, con forte pendenza. Dalla Valtellina alle Dolomiti, ai pendii valdostani, ai territori scoscesi di tante altre zone vinicole: i produttori protagonisti provengono da Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Calabria, Abruzzo e, oltreconfine, da Francia, Svizzera, Slovenia, Germania e Spagna. Qui nascono veri vini "eroici", in cui la grande qualità ricompensa la fatica necessaria nel produrli.

Tutto il gusto della montagna

Non solo vino all'evento Vins Extrêmes: anche le eccellenze gastronomiche di montagna - come i formaggi di malga, salumi e carni dai pascoli, lo zafferano valdostano - sono al centro di degustazioni guidate, in abbinamento ai vini estremi, con diversi incontri nell'arco dei due giorni. Domenica 22 novembre, alle 11.30 di mattina, si tiene anche la premiazione del 23° Concorso Internazionale Vini di Montagna indetto dal Cervim.

L'obiettivo? Valorizzare territori difficili

«Si tratta di un’importante opportunità per valorizzare i nostri territori alpini tramite un settore d’eccellenza dell’agricoltura di montagna, i vini eroici. È l’unica strada che possa consentire anche in futuro il presidio di territori bellissimi, ma anche molto fragili. L’attenzione dell’uomo, la sua passione, la sua esperienza e il suo savoir-faire sono elementi dei quali deve essere riconosciuto il valore. Queste attività potranno garantire anche in futuro la bellezza dei nostri paesaggi e la sicurezza delle nostre terre». Le parole dell’assessore all’Agricoltura e Risorse naturali della Valle d'Aosta, Renzo Testolin, confermano l'importanza di eventi come questo per valorizzare il nostro territorio. Partecipare significa fare la propria parte.

In Italia

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto

Le cinque giornate WOW! Milano: tutto sulla data del 10 novembre

L’appuntamento è all’Enoluogo di Civiltà del bere con ingresso gratuito previa registrazione. […]

Leggi tutto

Doc Lago di Caldaro: tre interpretazioni della zona classica  

Le scelte agronomiche ed enologiche di Cantina Kaltern, Manincor e Klosterhof, tra […]

Leggi tutto

Surgiva e la mission di valorizzare l’originaria purezza dell’acqua

Compie 50 anni il marchio trentino della famiglia Lunelli leader nell’alta ristorazione […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati