In Italia

In Italia

È morto Livio Felluga

24 Dicembre 2016 Civiltà del bere
Il mondo del vino è in lutto: è morto Livio Felluga. Il patriarca dell'enologia friulana ha lasciato la famiglia e la sua storica azienda a 102 anni compiuti (il 1 settembre), nella notte fra il 21 e 22 dicembre. L'hanno comunicato dopo i funerali, celebrati in forma strettamente privata, la moglie Bruna, i figli Aldo, Elda, Filippo, Maurizio e il fratello Marco. Oggi ricordiamo un uomo che incarna la storia, le tradizioni e i valori dell'Italia vitivinicola, che ha rappresentato fino all'ultimo una figura vitale per la realtà produttiva di famiglia.

Livio Felluga: una storia di famiglia

L'azienda vinicola Livio Felluga è celebre per la qualità dei suoi bianchi. La storia della Cantina che reca il suo nome comincia cinque generazioni fa sull’Isola d’Istria, dove la famiglia Felluga produceva Refosco e Malvasia, e prosegue sulle colline dell’entroterra friulano: 155 ettari fra Collio e Colli Orientali del Friuli. Terre che Livio stesso scelse di acquistare oltre cinquant’anni fa, valorizzate con amore e rispetto nel corso del tempo.

Il centenario nel 2014

Nel 2014 i figli di Livio hanno dedicato un vino al suo centenario: un'etichetta in edizione limitata, chiamata appunto "100". Per celebrare questa importante occasione è nato anche il progetto artistico del Vigne Museum, inaugurato il 20 settembre 2014 sulle colline dell’Abbazia di Rosazzo, dove l’azienda oggi gestisce gli antichi vigneti tanto cari a Livio. Si tratta di un'opera d’arte commissionata dalla famiglia all’architetto e artista franco-ungherese Yona Friedman e a Jean-Baptiste Decavèle. Una grande Iconostasi, costituita da elementi modulari a forma di cerchio, che si andrà a integrare nel paesaggio circostante perché col tempo sarà ricoperta dalle viti che sono state piantate ai suoi piedi.

In Italia

I vini del Collio tra posizionamento e percezione rispetto al territorio

La nuova manifestazione Collio Evolution (andata in scena lo scorso 26-27 ottobre) […]

Leggi tutto

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati