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Aperte le iscrizioni per Vinitaly Special Edition e ProWein

8 Maggio 2021 Jessica Bordoni
Aperte le iscrizioni per Vinitaly Special Edition e ProWein

Le Cantine interessate a partecipare alla formula autunnale del Salone veronese (17-19 ottobre 2021) e all’edizione 2022 di ProWein (27-29 marzo) possono iscriversi direttamente sui siti delle fiere compilando gli appositi form. Ecco i dettagli.

Back to business! Vinitaly Special Edition e ProWein scaldano i motori, annunciando l’apertura delle iscrizioni ai prossimi eventi in presenza. Se per la fiera tedesca l’impostazione b2b è prassi consolidata, l’edizione autunnale di Vinitaly segna una novità importante per il Salone veronese, che per la prima volta chiude le porte al grande pubblico per concentrarsi sui professional.

Come partecipare a Vinitaly Special Edition

L’appuntamento con Vinitaly Special Edition è dal 17 al 19 ottobre 2021 a Veronafiere (il programma è stato presentato ufficialmente a fine marzo). Come anticipato, la manifestazione è riservata esclusivamente agli operatori di settore, che possono partecipare soltanto su invito. Le Cantine possono iscriversi online accedendo al portale business di Veronafiere, utilizzando le stesse credenziali già impostate per la partecipazione a Vinitaly. Tre le principali formule di adesione: i pacchetti Start, Silver e Gold, che offrono stand di diverse metrature e dotazioni. Per maggiori info si può chiamare il numero 045.82.98.561 o scrivere una mail all’indirizzo customercare@vinitaly.com

Come fare domanda per esporre a ProWein

A differenza di Vinitaly, ProWein ha scelto di non organizzare un’edizione autunnale della fiera, saltando completamente il turno nel 2021 (come già nel 2020). Le porte della grande Messe Düsseldorf si apriranno solo nel marzo 2022, precisamente dal 27 al 29 marzo. Gli espositori possono presentare domanda di partecipazione entro la fine di giugno direttamente sul sito (a questo link). Per facilitare l’operazione alle aziende new entry, è stata messa a punto una guida in diverse lingue, italiano incluso. Come ha spiegato il direttore Bastian Mingers: «I formati digitali sono ormai elementi costitutivi importanti del nostro sistema, ma non possono sostituire la dimensione reale della fiera. Nell’interesse del settore, proporremo eventi misti, con una combinazione di formati fisici e virtuali». Per facilitare gli incontri è stato deciso di anticipare l’apertura del Matchmaking Tool, il database fieristico internazionale, così da riunire espositori e visitatori in modo più efficiente.

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