50 anni di storia del vino: Angelini Wines & Estates, fedeli interpreti dell’unicità del territorio

50 anni di storia del vino: Angelini Wines & Estates, fedeli interpreti dell’unicità del territorio

Il gruppo che comprende Bertani, Val di Suga, Tenuta Tre Rose, San Leonino, Fazi Battaglia e Cantina Puiatti produce vini specchio delle zone di provenienza. Innovazione e identità guidano il programma di sviluppo.

Il gruppo vinicolo Tenimenti Angelini nasce nel novembre 1994, con la simultanea acquisizione di tre storiche Cantine in Toscana: Val di Suga a Montalcino, Tenuta Tre Rose a Montepulciano e San Leonino a Castellina in Chianti. Nel 2010 a queste realtà si aggiunge la friulana Cantina Puiatti; nel 2011, Cav. G.B. Bertani, storica azienda della Valpolicella; e nel 2015, la marchigiana Fazi Battaglia. Nel 2014 il gruppo cambia nome in Bertani Domains, una scelta dettata dall’importanza del brand Bertani, altamente riconoscibile e apprezzato, sia in Italia che all’estero.
Ma nel 2022 si apre un nuovo capitolo della storia del gruppo, una promessa di rinnovato impegno della famiglia Angelini che decide di rinominare il gruppo Angelini Wines & Estates.
«Il nuovo nome prende forza grazie ai valori che ispirano da sempre Angelini Industries, legati al concetto di “prendersi cura”. Di persone e famiglie, ma anche di territori, elevandone il valore, attraverso il rispetto del paesaggio agricolo e delle comunità locali, producendo vini che diventano fedeli interpreti dell’unicità delle diverse zone produttive», racconta il presidente e amministratore delegato Ettore Nicoletto, alla guida del gruppo da marzo 2020, e prosegue: «Questa scelta si inserisce in un’operazione di rebranding profondo del gruppo Angelini, che pone l’accento sulle realtà nel suo insieme e sui valori di cui si fa portavoce. La nuova identità riassume visivamente la nuova organizzazione e la nuova governance di Angelini Wines & Estates, guidata oggi da una Holding di indirizzo strategico e di riferimento per le società operative». 

Vini che hanno fatto la storia

Oggi il gruppo conta un totale di 1.700 ettari di proprietà, di cui 460 vitati, per una produzione complessiva di circa 4 milioni di bottiglie l’anno. «La nostra filosofia pone le basi in questo pensiero: elevating territories. Il territorio è infatti un elemento fondamentale e distintivo per le tenute e i nostri vini sono l’espressione più autentica delle diverse aree produttive, coerenti sia per stile sia per vitigni coltivati alla personalità che il genius loci esprime. Il vino è il racconto della terra, una testimonianza profonda delle persone che lo coltivano con impegno e passione e siamo fermamente convinti del legame unico che si crea con un luogo preciso e che cresce con il passare del tempo e il mutare delle stagioni».
I vini simbolo che hanno accompagnato la storia del gruppo sono senza ombra di dubbio l’Amarone della Valpolicella Classico Bertani, «un nettare che non è solo simbolo della nostra storia enologica, ma del suo stesso territorio. Insieme all’Amarone non possiamo comunque tralasciare il Brunello di Montalcino Val di Suga e il Vino Nobile di Montepulciano Tre Rose, entrambi fedeli interpreti e portavoce di specifiche denominazioni».

L’icona Bertani

Occorre riconoscere che Bertani gioca un ruolo di primo piano nel gruppo Angelini Wines & Estates, anche alla luce dei dati economici presentati di recente. «Non seguire le mode, non cercare di stupire mostrando i muscoli, ma dare vita a vini che nascono con metodi agricoli autentici. Bertani è stata e rimane un’icona indiscutibile della Valpolicella, un brand che non ha mai tradito la sua lunghissima storia. Apripista nella riqualificazione identitaria del territorio, questo prestigioso marchio rimane in tutto e per tutto un chiaro riferimento di storicità, qualità e rigore».
Sin dalla sua nascita (1857) Bertani si è concentrata sull’alta professionalità nel fare vino dedicandosi alla coltivazione di vigneti selezionatissimi e proiettandosi verso l’utilizzo delle tecniche più innovative di produzione (in campo viticolo ed enologico) e distinguendosi nell’intraprendenza commerciale. L’impresa sarà poi tra le prime in Italia a comprendere il valore del vino in bottiglia, investendo, di fatto, per esportare la qualità italiana nel mondo, anche Oltreoceano.
Il divenire, poi, punto di riferimento per i comprensori vinicoli del Veronese non si rivela una questione annosa, proprio perché l’avanguardia si esibisce immediatamente e senza sbavature come filosofia di base. «Ciò che conta, per Bertani e anche per tutto il gruppo Angelini Wines & Estates, è la visione a lungo termine, ovvero l’innovazione associata alla parsimonia che svolge un ruolo chiave nel mercato del lavoro: una forza particolare che non rappresenta, quindi, l’essere soltanto una florida e rinomata Cantina, ma anche e soprattutto il disegno costruito di una basilare identità».

Il progetto The Library

L’Amarone Classico e i cru di Bertani, rappresentati dai Valpolicella Classico Le Miniere e Superiore Ognisanti, hanno registrato progressi importanti negli ultimi anni grazie al costante apprezzamento dei mercati e consumatori e alle numerose iniziative di comunicazione.
«A partire dal 2022 abbiamo dato vita ad un progetto di grande spessore che si chiama The Library e che vuole mettere in evidenza proprio la vocazione di questa Cantina nei confronti dell’attesa, del tempo come chiave interpretativa del suo vino più conosciuto, l’Amarone della Valpolicella Classico. In un momento storico come quello che stiamo vivendo avere la famiglia Angelini al nostro fianco, a sostenere questo progetto sfidante, è per noi fonte di grande orgoglio e motivazione. Stiamo lavorando sul grande potenziale delle tenute e sull’individuazione di nuove direttrici di sviluppo. Abbiamo un programma pluriennale molto ambizioso e puntiamo ad accelerare la crescita del business attraverso una coerente e ragionata strategia di portfolio e mercati». conclude Nicoletto.

Foto di apertura: Bertani, che fa parte del gruppo dal 2011, è una storica icona della Valpolicella Classica, apripista nella riqualificazione identitaria del territorio

ANGELINI WINES & ESTATES

via Asiago 1
Grezzana (Verona)
045.86.58.444
bertani@bertani.net
www.angeliniwinesandestates.com
Segui su FacebookInstagram

Realizzato in collaborazione con Angelini Wines & Estates

Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 1/2024. Acquista

Sei abbonato digitale o premium? Sfoglia la rivista o scarica il pdf

Vuoi abbonarti? Clicca qui

Tag: , , , , , , , , , ,

© Riproduzione riservata - 12/04/2024

Leggi anche ...

50 anni di storia del vino: Guido Berlucchi e l’invenzione del Franciacorta
Storytelling
50 anni di storia del vino: Guido Berlucchi e l’invenzione del Franciacorta

Leggi tutto

50 anni di storia del vino: Argiolas, l’arte di proteggere la propria ricchezza
Storytelling
50 anni di storia del vino: Argiolas, l’arte di proteggere la propria ricchezza

Leggi tutto

50 anni di storia del vino: Marchesi Antinori, la continua evoluzione in armonia con la natura
Storytelling
50 anni di storia del vino: Marchesi Antinori, la continua evoluzione in armonia con la natura

Leggi tutto