+13,9% in valore e +14,5 in volume per i nostri vini all’estero nei primi tre mesi del 2011. Lo dice Assoenologi

+13,9% in valore e +14,5 in volume per i nostri vini all’estero nei primi tre mesi del 2011. Lo dice Assoenologi

Ecco, in sintesi, i risultati dell’analisi sulle esportazioni fino al marzo 2011 condotta dall’Ufficio Studi dell’Associazione Enologi Enotecnici italiani, l’organizzazione nazionale di categoria dei tecnici del settore vinicolo.

«Il primo trimestre», spiega il direttore generale dell’ente Giuseppe Martelli, «si chiude positivamente per il nostro vino, con un +13,9% in valore e un +14,5% in volume. Marzo, in particolare, mostra un’accelerazione dei volumi rispetto ai valori del 2010 ma al tempo stesso registra un deciso rilancio dei vini in bottiglia e soprattutto dei vini a Denominazione d’origine».

La crisi finanziaria internazionale sembra allontanarsi e gli scambi commerciali tra l’Italia e il resto del mondo rivelano importanti segnali di ripresa. Particolarmente vivace è il versante delle importazioni, con un +20,4% a marzo 2011 rispetto allo stesso mese nel 2010; anche l’export segna una buona crescita: +14,1% (sempre a marzo 2011 sul marzo 2010), di cui un +12,4% è realizzato all’interno dell’Unione Europea e un +16,5% nei Paesi Terzi. Per quanto concerne il settore enologico, a marzo 2011 il peso del vino  tocca un -0,05 nell’area UE e un +0,02% nei Paesi Terzi. Rispetto ai primi due mesi dell’anno, a marzo si assiste a un +14,5% dei volumi, che variano da 4,6 a 5,3 milioni di ettolitri. Quanto ai valori, la crescita è del +13,9%, da 821 a 935 milioni di euro.

Il direttore generale Assoenologi Giuseppe Martelli

La domanda proveniente dai Paesi extra Ue segna in variazione gennaio-marzo 2011 un +23,4% in valore; la percentuale è del +6% all’interno dell’Unione Europea. I dati relativi al solo mese di marzo mostrano, invece, un’espansione del +6,46% nella UE ma una lieve diminuzione per quanto riguarda i Paesi Terzi: +18,55%. «Ripresa confermata anche sul versante dei volumi», precisa Martelli, «+11,4% nella UE e +22,7% nei Paesi Terzi. Marzo, inoltre, è caratterizzato dalla sensibile crescita della domanda di prodotto sfuso facendo lievitare il volume totale esportato del +17,5% rispetto allo stesso periodo del 2010, e arrivando così a superare la soglia dei 5,3 milioni di ettolitri».

«Prosegue poi la fase espansiva degli spumanti (+25% sia in valore che in volume) senza variazioni di particolare rilievo», è sempre il direttore Martelli ad informarci, «La vera sorpresa è il vino in bottiglia che mostra una leggera contrazione dei volumi, -2,3%, e una contestuale espansione dei valori del +7,4%. Il valore medio cresce del +10,6%».

A marzo 2011 i principali mercati internazionali proseguono il consolidamento di quanto già capitalizzato nei mesi precedenti con un +12% in valore sul 2010. Da segnalare però anche alcune “perdite”: -24,6% per gli Emirati Arabi, -15,3% per il Regno Unito, -9,5% per la Corea del Sud e -0,7% per la Danimarca. All’opposto, impennate in positivo si registrano per i Paesi Bassi, +23,5%; il Brasile, +40%; la Russia, +76,6%; e la Cina, +84,7%. Molto bene anche l’area del Nord America: +18,8% negli Usa e +9,2% in Canada.

«Le proiezioni dei primi tre mesi dell’anno», conclude Martelli, ci inducono a pensare al raggiungimento di due importanti traguardi per il settore vino: innanzitutto i mercati dei Paesi terzi acquisiscono il ruolo di leader per importanza economica; in secondo luogo i volumi destinati ai mercati esteri superano quelli indirizzati al mercato interno. Appare evidente la necessità di accompagnare questa crescita con una serie di supporti che spaziano dalla formazione di figure professionali, ai servizi efficienti alle imprese. Necessità non più procrastinabili per un comparto leader a livello globale. Mantenere e consolidare quanto costruito negli ultimi anni è subordinato a una politica in grado di traguardare il presente, attraverso la capacità di interpretare i mercati di domani, anticipando le richieste di un settore chiave del made in Italy».

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© Riproduzione riservata - 28/06/2011

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