In Italia

In Italia

Il medagliere di Vinitaly 2011

7 Giugno 2011 Civiltà del bere
19° Concorso Enologico Internazionale È israeliana la Cantina che quest’anno si è aggiudicata il Gran Vinitaly 2011, il premio più prestigioso del Concorso enologico internazionale, ed è la prima volta che a un’azienda di questo Paese è attribuito l’ambito riconoscimento. Si chiama Golan Heights Winery ed è una realtà vinicola abbastanza giovane, fondata nel 1983 a Katzrin. La 19ª edizione ha visto confrontarsi tra loro ben 3.720 bottiglie (in crescita di 74 campioni rispetto all’anno scorso) prodotte da più di 1.000 Case vinicole provenienti da 30 Paesi del mondo. Solo 70 le medaglie assegnate, così suddivise: 16 gran medaglie d’oro, 17 ori, 19 argenti e 18 bronzi. I produttori, inoltre, hanno la possibilità di apporre in etichetta dei vini vincitori la dicitura “Concorso enologico internazionale 2011” come segno distintivo della qualità delle loro bottiglie. Premio speciale Vinitaly Nazione alla siciliana Milazzo Il premio speciale Vinitaly 2011 è assegnato al produttore di ogni Paese che ottiene il risultato maggiore calcolato a partire dalla somma dei punteggi più elevati riferiti ai tre migliori vini che hanno ottenuto la gran menzione. Il premio viene attribuito se il Paese di appartenenza ha partecipato con almeno 10 aziende. Quest’anno solo Italia e Spagna hanno soddisfatto queste condizioni. Per l’Italia ha vinto G. Milazzo - Terre della Baronia di Campobello di Licata (Agrigento), che si è aggiudicata anche il Premio speciale Regione. ITALIA: G. Milazzo - Terre della Baronia - Campobello di Licata (Agrigento) - SPAGNA: Bodegas Marques de Carrion - Cabastida - Alava Premio speciale Regione 2011 Il riconoscimento è attribuito al produttore di ogni regione italiana che ha ottenuto il miglior risultato sommando i punteggi più alti dei tre migliori vini che hanno meritato la gran menzione. La regione deve partecipare con almeno 10 aziende. ABRUZZO: Cooperativa vinicola di Orsogna - Orsogna (Chieti) - BASILICATA: Cantine del Notaio - Rionero in Vulture (Potenza) - EMILIA ROMAGNA: Cantine Ceci - Torrile (Parma) - FRIULI VENEZIA GIULIA: Collavini - Corno di Rosazzo (Udine) - LAZIO: Cantina Sant’Andrea - Terracina (Latina) - LOMBARDIA: Le Cantorie - Gussago (Brescia) - MARCHE: Terre Cortesi Moncaro - Montecarotto (Ancona) - PIEMONTE: Vigne Regali - Banfi - Strevi (Alessandria) - PUGLIA: La Mea - Cellino San Marco (Brindisi) - SARDEGNA: Carpante Usini - Usini (Sassari) - SICILIA: G. Milazzo - Terre della Baronia - Campobello di Licata (Agrigento) - TOSCANA: Banfi - Montalcino (Siena) - TRENTINO-ALTO ADIGE: Cavit - Trento - UMBRIA: Cirulli - Ficulle (Terni) - VENETO: Cantina Valpolicella - Negrar (Verona) Premio Banca Popolare di Verona Arele, Vin Santo Trentino Doc 1999, Cavit - Trento 16° Concorso Internazionale Packaging L’etichetta dell’anno 2011 è quella del Campofiorito, Rosso Conero Doc 2008 della Fattoria Lucesole di Ancona che raffigura un manto di fiori stilizzati creata dalla J. Baker di Falconara Marittima (Ancona). I premi speciali Packaging e Immagine coordinata sono andati, rispettivamente, alla Cantina Pala di Serdiana (Cagliari), che si avvale del lavoro dello studio In House Pala, e alla Manaresi di Zola Predosa (Bologna) e alla Grafica Mirit Wissotzky che ha curato l’abbigliaggio di tutti i suoi vini. Al Concorso, giunto alla 16ª edizione, quest’anno sono stati presentati 220 campioni che sono stati attentamente selezionati da una giuria di esperti presieduta da Alberto Alessi dell’omonima azienda di design e composta dagli art-director Virginio Briatore e Riccardo Facci, dal giornalista Daniele Cernilli, dai designer Aldo Cibic (che per Vinitaly ha ideato l’etichetta di Una, la bottiglia simbolo dell’Unità d’Italia) e Barnaba Fornasetti, Giuseppe Martelli di Assoenologi e il nostro direttore Alessandro Torcoli. Vuoi conoscere l'elenco completo dei premi assegnati durante la manifestazione? Scarica Il Medagliere di Vinitaly 2011. Sul Vinitaly si vedano anche gli articoli: Dodici Pionieri del Made in Italy Obiettivo Vinitaly: diventare la più autorevole fiera del mondo    

In Italia

Vini di Montagna (11): la Val di Non

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Cadgal, l’altra faccia del Moscato d’Asti

Alessandro Varagnolo, che guida la Cantina piemontese dal 2023, mira a dare […]

Leggi tutto

VinoVip al Forte: alla 3^ edizione del summit riflettori puntati sui grandi bianchi e sui giovani

La biennale “marittima” di Civiltà del bere si è svolta l’8-9 giugno […]

Leggi tutto

9 Morellino del Cuore + 1 di vecchia annata

I 10 campioni di Tenuta Agostinetto, Poggioargentiera, Cantina Vignaioli del Morellino di […]

Leggi tutto

La linea Ritratti di La-Vis si rinnova

Rinasce la storica gamma della Cantina trentina che comprende Sauvignon, Chardonnay, Gewürztraminer, […]

Leggi tutto

Monteverro all’Enoluogo: il grand vin bordolese-mediterraneo sfida il tempo

Il salotto milanese di Civiltà del bere ha ospitato una verticale di […]

Leggi tutto

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati