Viaggio in Loira. Chenin 2015 e Sauvignon fumé
L’estate appena trascorsa sarà ricordata nel cuore della Francia per un luglio canicolare, ma anche per un’estrema sanità delle uve. L’esito è una vendemmia non molto produttiva, ma di grande interesse, in particolare per le varietà bianche. È questo l’ultimo esito raccolto nel nostro lungo viaggio in Loira, iniziato a Nevers, cittadina della Borgogna alla confluenza del Nièvre nella Loira, e terminato circa mille chilometri più a ovest, all’aeroporto Nantes Atlantique.
Appéllations e vini della Loira
Lungo il corso del fiume (in foto, la Maine nella città di Angers prima di sfociare nella Grande Loira) siamo andati alla scoperta di un territorio vario e complesso, per suoli e microclima, dove i bianchi Sauvignon e Chenin blanc la fanno da padrone insieme al Cabernet Franc. Il nostro iter enologico – dedicato agli enoturisti – ha toccato quasi la totalità delle appéllations: da Sancerre a Puilly-Fumé, Touraine, Bourgueil, Chinon, Saumur, Anjou.
Tutte le tappe del viaggio
Su Civiltà del bere 05/2015 (settembre-ottobre 2015) Marco Pozzali racconta il nostro viaggio in Loira, passando in rassegna luoghi, vitigni e denominazioni. Con una selezione di 10 vini da provare, dedicata agli enoturisti in Francia.
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Tag: Chenin 2015, enoturisti in Francia, Loira, Sauvignon fumé, viaggio in Loira
© Riproduzione riservata - 14/10/2015