Alcuni sous chef lavorano dietro le quinte in ristoranti di fama e sovrintendono, come intermediari o sostituti dei cuochi titolari, le brigate ai fornelli. Altri hanno già fatto il loro esordio in autonomia e mietono i primi successi con idee inedite e stimolanti.
L’articolo fa parte della Monografia Seconds Vins – I cadetti (Civiltà del bere 2/2023)
Partiamo dal significato della parola, sous chef. Che letteralmente significa, tradotto dal francese, “sotto lo chef”; ovvero quella figura professionale che, nel dietro le quinte della cucina, dirige la brigata svolgendo il ruolo di intermediario con il cuoco titolare e che sostituisce quest’ultimo in caso di assenza dell’executive.
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