L’assemblea dei soci del Consorzio Emilia Romagna ha confermato il suo presidente Carlo Piccinini (Cantina di Carpi e Sorbara) per il prossimo mandato triennale. I vicepresidenti saranno Marco Nannetti (consigliere tecnico Cda Terre Cevico) e Giorgio Chiarli (Tenuta Santa Croce). Tra gli obiettivi del nuovo corso c’è il rafforzamento del posizionamento e dell’identità del Pignoletto attraverso attività promozionali strutturate, continuative e mirate, ma anche il riconoscimento delle sottozone della Doc Emilia Romagna e la sinergia con i produttori dei Colli Bolognesi.
Cambio di presidenza al Consorzio Doc delle Venezie, esempio di integrazione interregionale che riunisce i produttori di Pinot grigio di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Trento. Il 12 maggio l’assemblea dei soci ha eletto Luca Rigotti (presidente del Gruppo Mezzacorona) come nuovo presidente per il triennio 2025-2028. Sarà affiancato dai vice Christian Scrinzi (Collis Veneto Wine Group) e Flavio Bellomo (Cantina di Conegliano, Vittorio Veneto e Casarsa). Il 2024 ha segnato un +3% del volume imbottigliato rispetto al 2023, per oltre 1,7 milioni di ettolitri.
Federico Bricolo sarà presidente di Veronafiere anche per il triennio 2025-2028. La rielezione all’unanimità è avvenuta il 5 maggio durante l’Assemblea dei soci che ha approvato il bilancio consuntivo 2024 (con ricavi a 125,5 milioni) e nominato il nuovo Cda (5 new entry su 7): Marina Montedoro, direttrice Coldiretti Veneto, nuova vicepresidente; Romano Artoni, manager finanziario, e vicepresidente uscente; Barbara Ferro, esperta in pianificazione; Désirée Zucchi, imprenditrice culturale; Silvia Nicolis, presidente del Museo Nicolis; Alfonso Sonato, commercialista e revisore legale.
Elezione all’insegna della continuità per il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, che ha confermato alla presidenza Alessandro Nicodemi, al suo secondo mandato consecutivo. L’obiettivo, condiviso con il nuovo Cda, è quello di continuare a rafforzare la comune identità dell’enologia regionale, valorizzando al contempo i singoli territori. Quando è stato eletto per la prima volta, nel 2022, Nicodemi è stato il primo produttore privato a diventare presidente del Consorzio. Tra i suoi meriti, l’introduzione del “Modello Abruzzo” e la scelta di puntare sull’internazionalizzazione.
Quinto mandato consecutivo per Riccardo Cotarella, che lo scorso 30 aprile è stato confermato alla presidenza di Assoenologi per il triennio 2025-27. Il consiglio di amministrazione, riunitosi nella sede di Milano, ha scelto anche i tre vicepresidenti: riconfermati Massimo Tripaldi della sezione Puglia-Basilicata-Calabra e Pierluigi Zama della sezione Romagna, a cui si affianca Michele Zanardo della sezione Veneto Orientale. Il prossimo appuntamento ufficiale è dal 26 al 28 giugno ad Agrigento per il 78° Congresso nazionale Assoenologi.