Cambio ai vertici della Cantina Colterenzio. Dopo 18 anni di onorato servizio, Maximilian Niedermayr lascia la presidenza. L’assemblea annuale dei soci ha eletto Franz Pardatscher alla guida della cantina. Viticoltore ed enologo di Appiano, è già da sei anni nel Cda della cooperativa. Un’elezione all’insegna della continuità di visione, ma anche del cambio generazionale. “Il mio obiettivo è affrontare le sfide del futuro con quello spirito pionieristico che da decenni contraddistingue la nostra azienda e l’ha resa un punto di riferimento per il settore vitivinicolo altoatesino”, ha commentato il neoeletto presidente.
Passaggio di testimone al timone del gruppo Hausbrandt Trieste 1892. Martino Zanetti lascia la guida alla figlia Arianna Zanetti, che assume il ruolo di Ceo e presidente. Una scelta fortemente desiderata da Martino Zanetti, consapevole della necessità di unire la tradizione e i valori aziendali del passato e del presente alle sfide del futuro. Il visionario imprenditore resta un figura chiave di riferimento quale presidente della Fondazione Hausbrandt, volano dello sviluppo e dell’identità culturale del Gruppo.
Andrea Pasqua, il terzo figlio di Umberto Pasqua, si unisce ai fratelli Riccardo, amministratore delegato, e Alessandro, presidente di Pasqua Usa, entrando operativamente in Pasqua Vini. Sarà il responsabile del Business Development della Cantina, dopo aver lavorato nei mesi scorsi ai recenti progetti di partnership con il produttore americano Charles Smith a Washington State e con Carole Bouquet a Pantelleria. Membro del Board dal 2020, potenzierà la visione strategica del gruppo per accelerare i piani di crescita di Pasqua Vini.
Cambio al vertice di Vinarius, l’associazione che riunisce le enoteche italiane (120 soci, 50 milioni di euro di fatturato). Il nuovo presidente, che prende il posto di Andrea Terraneo dopo 12 anni di mandato e cinque da tesoriere, è Giuliano Rossi. Romano, classe 1971, dal 2001 guida nella Capitale l’enoteca con cucina La Fiaschetta, a cui dal 2020 si è aggiunto il ristorante The Garage Bistrot. Di recente ha riaperto anche il Café Odeon – Bar à Vin a Marina di San Nicola (Ladispoli), che riprende l’antica attività capitolina di famiglia.
Il Cda del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano ha nominato come presidente Manrico Biagini, già vicepresidente e membro del Consiglio. Subentra ad Irina Strozzi che, come precisano dal Consorzio: “Dopo aver portato avanti un lavoro apprezzato e riconosciuto, ha scelto di fare un passo indietro, in attesa dell’elezione del nuovo Consiglio, per evitare contrasti interni, a seguito di differenti visioni su alcune decisioni future”. Manrico Biagini resterà in carica fino alla prossima assemblea elettiva, prevista nei prossimi mesi. Rubina Gianchecchi subentra a Irina Strozzi quale membro del Cda, mentre Nadia Betti e Andrea Massi sono stati confermati vicepresidenti.
Il 9 giugno l’assemblea elettiva di A.Vi.To., l’Associazione Vini Toscani Dop e Igp, ha eletto all’unanimità come nuovo presidente Andrea Rossi, che succede a Francesco Mazzei (Marchesi Mazzei – Castello di Fonterutoli). Classe 1971, Rossi è presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, al terzo mandato consecutivo. Al fianco della famiglia nell’azienda agricola socia di Vecchia Cantina di Montepulciano, guida la cooperativa come presidente, anche in questo caso al terzo mandato. Fa parte del board di Federdoc ed è consigliere del Consorzio Vino Chianti e del Consorzio Vini Cortona. Nel 2009 e nel 2014 è stato eletto sindaco del Comune di Montepulciano, carica che ha ricoperto fino al 2019.
Il 7 luglio il Cda del Consorzio Vino Chianti ha confermato Giovanni Busi alla presidenza per i prossimi tre anni. «La riduzione delle rese adottata per il 2025 con una contrazione del 20% è una misura utile, ma non sufficiente», ha commentato il neorieletto. «Tagliare la produzione non risolve il problema alla radice. Il nodo vero è la capacità di vendere, e per questo serve un cambio di passo nelle politiche di promozione: dobbiamo andare a cercare nuovi mercati, con investimenti strutturati e continui».
In quest’ottica il Consorzio è pronto a rafforzare la propria presenza internazionale. Per gennaio 2026 è prevista la prima missione promozionale in Nigeria, mentre a novembre 2025 si terrà un’importante azione promozionale a San Paolo del Brasile.
Il 3 luglio Lamberto Frescobaldi è stato riconfermato all’unanimità presidente di Unione italiana vini (Uiv) per il triennio a venire. «Il prossimo mandato sarà ancor più impegnativo in termini di sfide da affrontare», ha commentato Frescobaldi. «L’obiettivo prioritario è senz’altro quello di innovare in chiave competitiva l’ecosistema vino: un gigante dalle spalle larghe chiamato oggi a modificare il proprio assetto per continuare a essere leader. Sono convinto che con una presa di coscienza da parte di tutto il settore si possa raggiungere l’obiettivo».