In Italia

In Italia

Pepe: dal 1964 a oggi quasi tutto a listino

26 Luglio 2012 Civiltà del bere
Annate storiche di vini mitici (16): Umbria e Abruzzo L’azienda Pepe, storica realtà del Teramano, nasce nel 1899Torano Nuovo, fondata da Emidio Pepe, nonno dell’attuale e omonimo patron. Sofia Pepe, una delle figlie di Emidio, ci spiega la filosofia di Cantina: «La qualità nasce principalmente dal vigneto e dalla sua esposizione: dal 1964 non usiamo concimi chimici; per i trattamenti, ridotti al minimo, impieghiamo solo prodotti con garanzia di assoluta innocuità per la salute del consumatore; tutta la nostra produzione è certificata biologica e biodinamica. Un altro aspetto fondamentale è naturalmente la composizione dei suoli. Dal mix di questi fattori scaturisce il carattere unico e identitario dei nostri vini. La mano di mio padre è di fondamentale importanza; con la sua esperienza quarantennale regola con perfetto equilibrio il nutrimento del terreno, la sua lavorazione e quella della vite, allevata a tendone, e la potatura. Quest’ultima è molto corta, con rese sui 90 quintali di uva per ettaro». IN CANTINA: TREBBIANO E MONTEPULCIANO - Chiediamo come si regolino in cantina. «Anche lì siamo molto rigorosi. Oltre a raccogliere le uve a mano, selezionando solo i grappoli migliori, per il Trebbiano d’Abruzzo effettuiamo la pigiatura con i piedi, in una vasca di legno; quanto al Montepulciano, diraspiamo a mano gli acini». Concentriamoci sul Montepulciano: «Dopo la diraspatura, gli acini vengono messi a fermentare in piccole botti di cemento per 10-15 giorni. Segue poi la macerazione, e successivamente si procede con la svinatura; poi il vino matura in cemento per due anni (per questo il nostro vino non è a Docg, il cui disciplinare impone l’impiego del legno) prima di essere imbottigliato, a mano. In seguito viene messo a riposare per 10-20 anni nella cantina di invecchiamento, un locale interrato di 1.200 metri quadrati termocontrollato, fino alla vendita». LE ANNATE STORICHE - In cantina Emidio Pepe conserva un archivio storico delle sue etichette, come Sofia ci ricorda: «Conserviamo molte vecchie annate, e parecchie a listino. Tutte le bottiglie vengono decantate a mano senza alcuna filtrazione, quindi controllate e selezionate. Garantiamo i nostri vini almeno 20 anni. Abbiamo uno stock di circa 300.000 bottiglie, di annate fra la 1964 e la 2008, soprattutto di Montepulciano ma anche di Trebbiano. Tranne qualche millesimo come l’eccezionale 1975, oggi esaurito, gli altri sono regolarmente in vendita».

In Italia

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto

Le cinque giornate WOW! Milano: tutto sulla data del 10 novembre

L’appuntamento è all’Enoluogo di Civiltà del bere con ingresso gratuito previa registrazione. […]

Leggi tutto

Doc Lago di Caldaro: tre interpretazioni della zona classica  

Le scelte agronomiche ed enologiche di Cantina Kaltern, Manincor e Klosterhof, tra […]

Leggi tutto

Surgiva e la mission di valorizzare l’originaria purezza dell’acqua

Compie 50 anni il marchio trentino della famiglia Lunelli leader nell’alta ristorazione […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati