Wine business 22 Settembre 2022 Jessica Bordoni

Consorzio Vini d’Abruzzo: il neopresidente Nicodemi e la nomination ai Wine Star Awards

Alessandro Nicodemi è il nuovo presidente del Consorzio tutela Vini d’Abruzzo. Proprio nei giorni dell’elezione, per la regione è arrivata la nomination quale Wine Region of the Year ai Wine Star Awards.

Sono settimane di fermento per l’Abruzzo del vino e il riferimento non è solo alla campagna vendemmiale. Sono dei giorni scorsi sia la notizia della nomination quale Wine Region of the Year ai Wine Star Awards di Wine Enthusiast sia l’elezione del produttore Alessandro Nicodemi a presidente del Consorzio tutela Vini d’Abruzzo.

Un riconoscimento che premia l’impegno delle Cantine

«Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento, che colloca il nostro territorio ai vertici di una così prestigiosa graduatoria», ha commentato il presidente uscente Valentino Di Campli. «Il fatto di essere arrivati alla nomination conferma i frutti positivi del lavoro di promozione e di accreditamento dell’Abruzzo del vino in un mercato storicamente così importante a livello mondiale come quello statunitense, condotto in questi anni con costanza e determinazione attraverso una fitta attività di pubbliche relazioni, incoming e promozione del territorio». Come sottolinea Di Campli, il traguardo avvalora le politiche agrarie promosse nella regione a partire dalla riorganizzazione dei disciplinari di produzione e il grande lavoro svolto in vigna e in cantina. «Le nostre aziende sono state capaci di accrescere costantemente la qualità dei vini, ottenendo consensi sempre maggiori sia nel mondo della critica che nei diversi canali di distribuzione e tra i consumatori».

Le nomination e la premiazione

L’Abruzzo è l’unica regione europea a gareggiare per il titolo di Wine Region of the Year. Gli altri distretti vinicoli in lizza sono Marlborough in Nuova Zelanda; Southern Oregon/Rogue Valley nello Stato americano di Oregon; Uco Valley in Argentina e SLO Coast, in California. I vincitori dei Wine Star Awardssaranno annunciati ufficialmente il prossimo 3 novembre, mentre per la cerimonia di premiazione l’appuntamento è il 30 gennaio 2023.

Per la prima volta è stato eletto presidente un produttore privato

L’altra grande notizia riguarda l’elezione di Alessandro Nicodemi. Il neo Cda del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo ha scelto per la prima volta un produttore privato e non un esponente di una cooperativa alla guida dell’organo consortile. Si tratta di un cambio epocale, che – come si legge nel comunicato ufficiale diffuso a mezzo stampa – “ha l’obiettivo di portare avanti i tanti progetti iniziati negli ultimi anni che sono riusciti ad accendere i riflettori sulla viticoltura abruzzese e ad affermare l’intero territorio come protagonista della viticoltura nazionale oltre che come tassello imprescindibile dell’economia agroalimentare abruzzese”.

Nicodemi Consorzio Vini Abruzzo — Alessandro Nicodemi è il nuovo presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo

Chi è il nuovo presidente

Classe 1972, laureato in Economia e Commercio e con un trascorso da ufficiale di complemento nella Guardia di Finanza, dal 1997. Alessandro Nicodemi guida con la sorella Elena la storica azienda di famiglia Fattoria Bruno Nicodemi. È stato per 15 anni il presidente del Consorzio Tutela vini Colline Teramane e ha ricoperto il ruolo di vicepresidente del Consorzio Vini d’Abruzzo negli ultimi sei anni. Nel 2011 ha ricevuto la Medaglia Cangrande come Benemerito della vitivinicoltura italiana. Attualmente ricopre anche l’incarico di rappresentante regionalein seno alla Federazione Nazionale Prodotto Vitivinicoltura di Confagricoltura.

Il commento del neo presidente Nicodemi

«Il mio primo ringraziamento è rivolto a tutti i membri del Cda per la fiducia accordatami nel rivestire questo importantissimo ruolo. Soprattutto in un momento storico molto delicato per la nostra viticoltura regionale», ha affermato il neo presidente. «Nel contempo e non come gesto dovuto, ma veramente sentito, il mio ringraziamento è rivolto anche al presidente uscente Valentino Di Campli; mi ha sostenuto nell’affrontare questo passo epocale ovvero il passaggio della prima presidenza del consorzio dalla cooperazione ad un produttore di un’azienda familiare».
«Questo nuovo incarico mi inorgoglisce, mi gratifica del lavoro fatto in tutti questi anni; allo stesso tempo mi carica di una enorme responsabilità, e spero di non deludere nessuno». continua Nicodemi. «Ci aspettano sfide importanti. Le affronteremo con un percorso in cui il confronto, il dialogo e la condivisione saranno valori imprescindibili per rendere il Consorzio ancora più efficiente e autorevole. Il mio impegno e quello di tutti i consiglieri sarà totale e indirizzato al raggiungimento di traguardi ambiziosi ma realizzabili. Vogliamo garantire alle nostre aziende la più ampia capacità competitiva, un’adeguata redditività e la massima valorizzazione dei nostri prodotti enologici».

Il Cda e le Denominazioni tutelate dal Consorzio

Ad affiancare il presidente Nicodemi ci sono i due vicepresidente Pino Candeloro (Sincarpa) e Franco D’Eusanio (Chiusa Grande). Gli altri membri del Cda sono Giulia Cataldi Madonna (Cataldi Madonna), Rocco Cipollone (Masciarelli), Franco D’Eusanio (Chiusa Grande), Dino D’Ercole (San Nicola), Carlo Di Campli Finore (Vin.co), Nicola Dragani (Madonna dei Miracoli) Paolo Ulpiani (Zaccagnini), Luciano Di Labio (Villamagna), Pino Canderolo (Sincarpa), Chiara Ciavolich (Chiara Ciavolich), Fausto Cimini (Paglieta), Vincenzo Bucci (Olearia Vinicola Villese), Miki Antonucci (Progresso Agricolo) e Gennaro Matarazzo (Roxan). Istituito nel 2002, il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo valorizza e tutela le Doc Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo, Abruzzo e Villamagna; tra le Igt Colline Pescaresi, Colline Teatine, Colline Frentane, Colli del Sangro, del Vastese o Histonium, Terre di Chieti, Terre Aquilane o Terre de L’Aquila. Le Cantine associate sono oltre 200.