In Italia

In Italia

Il futuro dell’Etna Doc è nelle mani di Antonio Benanti

3 Settembre 2018 Civiltà del bere
Il produttore etneo Antonio Benanti, 44 anni, titolare insieme al fratello Salvino dell’omonima Cantina di famiglia, è il presidente del Consorzio della Doc Etna. I 7 membri del nuovo Consiglio d'amministrazione, nominato dai 118 soci quest'estate, hanno eletto il vignaiolo di Viagrande il 3 agosto.
Benanti sarà coadiuvato nel suo ruolo dal vicepresidente Graziano Nicosia – il più giovane del gruppo – e dai consiglieri: a ciascuno di loro è stata assegnata una delega operativa, con precise competenze. Mentre il past president Giuseppe Mannino è stato invitato a restare nel cda in via permanente, alla luce della sua lunga esperienza nel ruolo. Un’importante novità rende decisivo il ruolo del Consorzio per il futuro dell’Etna vinicolo: l’ottenimento, qualche mese fa, dell’erga omnes.

Un lavoro di squadra

Il presidente Antonio Benanti si occupa direttamente dello sviluppo e l’implementazione dei controlli erga omnes, l’organizzazione e i rapporti istituzionali con la stampa. A Francesco Cambria (Cottanera) va la delega dell’area ambiente, sostenibilità, tutela del territorio e fonti di finanziamento per la promozione. Seby Costanzo (Cantine di Nessuno) è delegato alla comunicazione, alle relazioni esterne e verso i soci, marketing, promozione ed eventi. L'area di competenza di Alberto Aiello Graci (Graci) è l'evoluzione del disciplinare e delle normative. Federico Lombardo di Monte Iato (Firriato) è il riferimento per la ricerca e i rapporti con università e organismi tecnici, ma anche per l’osservatorio sul mercato. L’evoluzione dell'enoturismo, la valorizzazione del sistema di accoglienza e la formazione sono di pertinenza di Graziano Nicosia (Nicosia). Infine Piero Portale (Masseria Setteporte) è impegnato nei rapporti istituzionali e del territorio,  e allo sviluppo di servizi per gli associati.

In Italia

Cantine Lvnae lancia il progetto artistico dedicato a Numero Chiuso

In tutto 20 Jeroboam-sculture firmate dal designer Andrea Del Sere per celebrare […]

Leggi tutto

Il talk show di VinoVip al Forte ha acceso i riflettori sui giovani

Al centro dell’incontro tenutosi a Villa Bertelli lo scorso 9 giugno c’erano […]

Leggi tutto

Storia (e la prima verticale) del Carménère San Leonardo

Mai sino ad oggi erano state messe in fila diverse annate (due […]

Leggi tutto

Il “vino naturale”, corsi e ricorsi storici di un movimento che non sa fare sistema

Le polemiche emerse durante l’ultima edizione del Vinitaly hanno radici antiche, se […]

Leggi tutto

Dalla sala degli antenati entriamo nella galassia Frescobaldi

A Nipozzano, negli ambienti dell’affascinante castello medievale, accompagnati dai responsabili delle singole […]

Leggi tutto

VinoVip al Forte: ripensiamo i concetti base dei grandi bianchi italiani

Termini come longevità, esclusività, artigianalità e biodiversità, un tempo fondamentali nella definizione […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (11): la Val di Non

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Cadgal, l’altra faccia del Moscato d’Asti

Alessandro Varagnolo, che guida la Cantina piemontese dal 2023, mira a dare […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati