In Italia

In Italia

Morto Gian Marco Moratti, l’imprenditore innamorato dell’Oltrepò

27 Febbraio 2018 Civiltà del bere
Gian Marco Moratti è morto ieri, 26 febbraio, a 81 anni. Petroliere, filantropo, non da ultimo produttore di vino in Oltrepò con l'azienda Castello di Cigognola. "Un grande milanese, imprenditore capace e attento ai bisogni delle persone fragili", ricorda il sindaco Beppe Sala, unendosi agli innumerevoli messaggi di condoglianze. Stamattina alle 11 l'ultimo saluto alla sua Milano, in piazza San Carlo. Moratti sarà infatti sepolto nel cimitero di San Patrignano, secondo le sue volontà, dopo la cerimonia funebre alle ore 17.    

Un imprenditore riservato e attento ai deboli

Fino all'ultimo Gian Marco Moratti è stato presidente della Saras, l'azienda di raffinazione fondata dal padre Angelo, con il fratello Massimo amministratore delegato. Oltre all'attività in campo petrolifero (anche dopo la cessione delle quote personali a Rosneft) e la partecipazione, nel tempo, al consiglio d'amministrazione del Corriere della Sera, dell'Inter e della Bnl, l'imprenditore sosteneva attivamente la comunità di recupero di San Patrignano fin dalla fondazione negli anni Settanta, insieme alla moglie Letizia.

Il vino di Gian Marco Moratti a Castello di Cigognola

La passione per il vino, più recente, lo aveva portato in Oltrepò. L'azienda Castello di Cigognola, di proprietà di Gian Marco e Letizia Moratti, si trova sulle dolci colline a sud del Po. L'attività vinicola si sviluppa intorno al forte del XII secolo - oggi patrimonio storico Fai - circondato da 40 ettari di cui 28 vitati a Barbera, Pinot nero e Nebbiolo, allevati con pratiche volte a ridurre al minimo l'impatto ambientale. I vini, prodotti con la regia dell'enologo Riccardo Cotarella, si distinguono per struttura e complessità. Tra questi, oltre a due Barbera particolarmente apprezzate dalla critica (La Maga e Dodicidodici), il Nebbiolo "Per Papà", dedicato al padre Angelo Moratti, esempio fondamentale nella vita di Gian Marco. In foto: Gian Marco Moratti a San Patrignano

In Italia

Cadgal, l’altra faccia del Moscato d’Asti

Alessandro Varagnolo, che guida la Cantina piemontese dal 2023, mira a dare […]

Leggi tutto

VinoVip al Forte: alla 3^ edizione del summit riflettori puntati sui grandi bianchi e sui giovani

La biennale “marittima” di Civiltà del bere si è svolta l’8-9 giugno […]

Leggi tutto

9 Morellino del Cuore + 1 di vecchia annata

I 10 campioni di Tenuta Agostinetto, Poggioargentiera, Cantina Vignaioli del Morellino di […]

Leggi tutto

La linea Ritratti di La-Vis si rinnova

Rinasce la storica gamma della Cantina trentina che comprende Sauvignon, Chardonnay, Gewürztraminer, […]

Leggi tutto

Monteverro all’Enoluogo: il grand vin bordolese-mediterraneo sfida il tempo

Il salotto milanese di Civiltà del bere ha ospitato una verticale di […]

Leggi tutto

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto

Il Ludwig di Elena Walch è il miglior Pinot nero d’Italia

Seguono a stretto giro la Riserva Burgum Novum di Castelfeder e la […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati