In Italia

In Italia

Bianco d’Alessano, tra i primi a essere innestato

8 Dicembre 2019 Roger Sesto
Bianco d’Alessano, tra i primi a essere innestato

Il Bianco d’Alessano, oggi coltivato soprattutto a Martina Franca, Locorotondo, Alberobello, Fasano, Ostuni, ma pure nella Murgia barese, fu tra i primi vitigni a essere innestato nella fase di ricostituzione post-fillosserica delle vigne della Valle d’Itria.

Resistente, produttivo, poco esigente, ha fioritura precoce e maturazione medio-tardiva. Negli anni ’60 insisteva su una superficie di 3.800 ha, oggi ridotta a 350. Con la Verdeca costituisce l’ossatura delle Doc Locorotondo e Martina Franca.

Grappoli di Bianco d’Alessano

L’interpretazione di Polvanera

Leader di questa varietà è Polvanera di Filippo Cassano (Gioia del Colle). Il suo Puglia Bianco d’Alessano Igt, vinificato con un protocollo enologico lineare, così da esaltare i tratti delicati del vino, profuma di bergamotto, mimosa e finocchietto, con sorso fresco, sapido, dal lungo finale all’ananas ed erbe aromatiche.

Per conoscere gli altri autoctoni della Puglia clicca qui.
L’articolo sui vitigni autoctoni pugliesi prosegue su Civiltà del bere 6/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto

Doc Lago di Caldaro: tre interpretazioni della zona classica  

Le scelte agronomiche ed enologiche di Cantina Kaltern, Manincor e Klosterhof, tra […]

Leggi tutto

Surgiva e la mission di valorizzare l’originaria purezza dell’acqua

Compie 50 anni il marchio trentino della famiglia Lunelli leader nell’alta ristorazione […]

Leggi tutto

Gavi: un vino moderno, sempre più studiato e in grado di difendersi dal global warming

Nel 2023 il Consorzio di Tutela ha avviato un progetto in collaborazione […]

Leggi tutto

Conoscere per custodire: Tenuta San Guido riapre al pubblico il Rifugio faunistico Padule di Bolgheri

Istituita nel 1959 da Mario Incisa della Rocchetta, la Riserva ospita più […]

Leggi tutto

Amarone della Valpolicella: Case Vecie e la rivoluzione di Brigaldara

A 500 metri d’altezza c’è chi sta silenziosamente trovando nuovi significati per […]

Leggi tutto

Herita Marzotto Wine Estates è “Leader Esgfi” ai Sustainability Award 2025

Herita Marzotto Wine Estates è stata premiata come “Leader Esgfi” alla quinta edizione […]

Leggi tutto

Bellavista: Alma Assemblage 2, la trilogia evolve

Il secondo capitolo della trilogia realizzata dalla Cantina di Franciacorta con il […]

Leggi tutto

I 10 anni di Costa Arènte e i 20 di Duemani

Le due Cantine del polo enologico Le Tenute del Leone Alato, una […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati