Zonin lancia l’allarme Prosecco
Allarme Prosecco? Lo ha lanciato Gianni Zonin durante la recente assemblea regionale di Confagricoltura Friuli Venezia Giulia, ospitata a Tenuta Villanova di Farra d’Isonzo (Gorizia). Il nuovo assetto della Doc interregionale e i conseguenti nuovi impianti, che porteranno a 18 mila ettari la superficie vitata nelle nove province, avrà come conseguenza una produzione stimata, per la vendemmia 2011, in 260 milioni di bottiglie.
«È necessaria per il vigneto Italia», ha affermato Zonin, «una programmazione seria, basata su ricerche di mercato condotte su basi scientifiche, dalla quale si possa dire ai viticoltori cosa piantare nei prossimi anni. Anche perché la vita media dei vigneti, che è oggi di 35-50 anni, potrà allungarsi a 50-70 e non consentirà la sopravvivenza di imprenditori “miopi”».
Nel corso dell’assemblea, il presidente nazionale di Confagricoltura Roberto Vecchioni e quello regionale Giorgio Colutta hanno presentato il progetto “Futuro fertile” di Confagricoltura, che poggia su due “pilastri”. Uno è quello politico-sindacale, che chiede con forza al Governo nazionale una semplificazione burocratica finalizzata a tagliare costi e oneri delle imprese agricole; il secondo introduce una riforma sostanziale del concetto di filiera, che vedrà Confagricoltura impegnata in prima persona sia nella creazione di gruppi di acquisto per le materie prime, sia per l’offerta aggregata alla grande distribuzione e all’industria alimentare.
Tag: Confagricoltura, Gianni Zonin, Prosecco© Riproduzione riservata - 01/07/2010