In Italia

In Italia

Anteprima Vino Nobile 2018: l’ultima annata è da 5 stelle

16 Febbraio 2018 Emanuele Pellucci
Cinque stelle alla vendemmia 2017 del Vino Nobile di Montepulciano. È questo il giudizio annunciato ieri mattina dal neo presidente del Consorzio, Piero Di Betto, già sindaco per due mandati del Comune poliziano, nel corso della tradizionale Anteprima, giunta alla 24esima edizione. Una valutazione che ha sorpreso non pochi, perché l’andamento stagionale, con gelate primaverili e siccità nel periodo estivo, lasciava propendere per le quattro stelle.

La vendemmia 2017 riduce la resa, non la qualità

«Grazie all’ottimo lavoro di agronomi ed enologi», ha spiegato il presidente Di Betto nella consueta conferenza stampa, «si è riusciti a sopperire alle contraddittorie condizioni meteo. Anche attraverso la forte riduzione delle rese, che ha portato però a un calo della produzione vinicola complessiva di almeno il -33% rispetto al 2016. L’aspetto però confortante è che grazie a questo lavoro si è potuto ottenere produzione di ottima qualità, tali da giustificare l’attribuzione delle cinque stelle, cioè l’eccellenza del vino atto a diventare Nobile di Montepulciano».    

Le caratteristiche di un'annata estrema

Da parte sua l’enologo Lorenzo Landi, illustrando le caratteristiche della vendemmia 2017, ha sostenuto che «acini di piccole dimensioni con altissimo rapporto buccia/polpa, contenuti zuccherini medi o medio-alti, acidità medio-basse e buona maturità fenolica, hanno donato vini dai colori molto intensi, equilibrati nel contenuto di alcol e di acidi, con struttura abbondante sostenuta da un’importante trama tannica». Landi ha aggiunto inoltre che «la componente aromatica è dominata dalle note speziate e di frutta matura che caratterizzano il Sangiovese delle annate calde. In sintesi, il 2017 è un’annata estrema, molto povera per le gravi perdite subite a causa delle avversità meteoriche, che ha portato ad una piccola produzione di buona o ottima qualità».

Cresce la vendita diretta

Notizie confortanti arrivano anche sul versante dei mercati. Il 2017 si conferma anno dell’export con una quota pari al 78%, con la Germania a guidare la particolare classifica davanti a Stati Uniti e Svizzera. In Italia la quota maggiore è appannaggio della Toscana, mentre continua l’incremento delle vendite dirette in azienda. Nel complesso il "patrimonio Nobile" è stimato in 500 milioni di euro tra valori patrimoniali, fatturato e produzione.

I nostri migliori assaggi all'Anteprima Vino Nobile 2018 (leggi le tasting notes)

Per quanto riguarda l’anteprima delle annate di Vino Nobile che entrano in commercio nel corso del 2018, in particolare il 2015, la Riserva 2014 e precedenti, sono state 45 le aziende presenti con i propri prodotti e con i banchi di assaggio nelle sale della storica fortezza di Montepulciano, sede anche del Consorzio del Vino Nobile nonché della bellissima enoliteca consortile. Ecco i nostri migliori assaggi fra le etichette protagoniste dell'Anteprima Vino Nobile 2018:
  • Maria Caterina Dei - Vino Nobile di Montepulciano Docg 2015 leggi
  • La Ciarliana - Vino Nobile di Montepulciano Docg 2015 leggi
  • Salcheto - Salco, Vino Nobile di Montepulciano Docg 2015 leggi
  • Tenuta Valdipiatta - Vigna d'Alfiero, Vino Nobile di Montepulciano Docg 2015 leggi
  • Lunadoro - Quercione, Vino Nobile di Montepulciano Riserva Docg 2014 leggi
  • Boscarelli - Vino Nobile di Montepulciano Riserva Docg 2013 leggi
  • Carpineto - Poggio Sant'Enrico, Vino Nobile di Montepulciano Docg 2010 leggi

In Italia

Il senso e il successo delle Cinque Giornate WOW! Milano

Il format, strutturato su cinque date con una decina di produttori alla […]

Leggi tutto

Cantina San Michele Appiano: Appius 2021 è figlio di un’annata difficile, ma dal gran potenziale

Presentata la 12^ edizione della celebre cuvée pensata da Hans Terzer e […]

Leggi tutto

Benvenuta Aminta, la nuova tenuta di Andrea Cecchi a Montalcino

Hanno debuttato a Milano i primi due vini, Rosso e Brunello di […]

Leggi tutto

Citra: Caroso 50°, autentica espressione d’Abruzzo

La cooperativa che riunisce 3.000 famiglie di viticoltori del territorio festeggia il […]

Leggi tutto

Tutto quello che c’è da sapere sul Kerner (incluso il legame sempre più stretto con l’Alto Adige)

Nasce dall’incrocio genetico tra Schiava grossa e Riesling, effettuato in Germania nel […]

Leggi tutto

Franz Pardatscher è il nuovo presidente di Cantina Colterenzio

Cambio ai vertici della Cantina Colterenzio. Dopo 18 anni di onorato servizio, […]

Leggi tutto

Antichi Poderi Jerzu protagonista all’Enoluogo di Civiltà del bere

Il 18 novembre il nostro “salotto del vino” milanese ha ospitato questa […]

Leggi tutto

Tal 1930 e Tal 1908: si rinnova l’arte del blend secondo Cantina Bozen  

L’annata 2022 dei due vini premium aziendali vede in un caso l’aumento […]

Leggi tutto

Sorgono e il Mandrolisai, un territorio ricco di fascino e vecchie vigne da preservare

Riflessioni a margine della manifestazione “Autunno in Barbagia”, che ci ha permesso […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati