Guida Identità Golose 2012: 646 segnalazioni con l’occhio rivolto ai giovani
In un mondo della ristorazione un po’ statico e con energie a livelli bassi è importante dare spazio ai giovani: vanno sostenuti e incoraggiati nel difficile e impegnativo lavoro che li aspetta. In sintesi, questa è la riflessione che Paolo Marchi, direttore della Guida Identità Golose, ha reso nota durante la presentazione della pubblicazione che si è svolta il 26 settembre alla Fondazione Catella, nel cuore del quartiere Garibaldi-Gioia di Milano. La guida è nata a seguito della manifestazione – da cui ha preso il nome – rivolta alla ristorazione d’autore che si svolge tra fine gennaio e gli inizi di febbraio nel capoluogo lombardo. Nell’edizione 2012, la quinta, la guida ha ampliato notevolmente la selezione dei locali arrivando a 646 segnalazioni (di cui 474 dall’Italia) e toccando ben 26 Paesi.
Una delle particolarità è quella di non dare voti ma motivi validi per la sosta. E, sempre nel segno di offrire spazio ai giovani, segnala l’eta degli chef in due categorie: sotto i 20 anni e sotto i 30 anni. L’incontro milanese è stato anche l’occasione per fare il punto sulle varie attività di Identità Golose, tra cui la possibilità di entrare nel sito per accedere ad alcuni video sulla preparazione di un centinaio di ricette, tra le più interessanti degli ultimi anni, gli appuntamenti della manifestazione che si svolgerà a Londra e a New York, nonché l’anteprima di febbraio 2012. Immancabili le premiazioni di chef, maître e sommelier ritenuti tra i più propositivi e desiderosi di rinnovarsi. Per maggiori info: www.identitagolose.it.
Tag: Guida Identità Golose, Identità Golose, Paolo Marchi© Riproduzione riservata - 28/09/2011