È lunedì… pensiamo al weekend! Il Sangiovese toscano a Roma
Sabato 26 e domenica 27 gennaio, Roma ospita la manifestazione Sangiovese Purosangue – Vini e vignaioli di Toscana dedicata al rinomato rosso. A due passi dalla stazione Termini (in piazza della Repubblica 64-66, all’Exed Luxury Events), 40 produttori offrono in assaggio le loro etichette di Sangiovese in “simbiosi” con le varietà che meglio sanno esaltare le sue potenzialità. L’ingresso costa 20 euro.
Dal Chianti alla Val di Pesa, a San Gimignano, Montalcino e Scansano, si ha la possibilità di scoprire le diverse interpretazioni che il terriorio può dare del Sangiovese. Oltre ai banchi di assaggio, in programma ci sono laboratori di abbinamento enogastronomico e seminari di approfondimento, come quello sulla viticoltura sostenibile nel Centro Toscana condotto dall’agronomo Ruggero Mazzilli. Per informazioni: EnoClub Siena, tel. 349.45.06.087 o 328.54.36.775, mail info@sangiovesepurosangue.it.
PRODOTTI TIPICI – Tra le specialità che meglio accompagnano il Sangiovese, c’è il Pecorino toscano Dop. Il pecorino in Toscana ha origini antichissime che risalgono all’epoca etrusca; oggi questo formaggio si ottiene dalla lavorazione del latte intero di pecora con l’aggiunta di caglio di vitello. Tra le carni, è imperdibile la Chianina dalla quale si ottiene la bistecca della fiorentina, un taglio che non può essere inferiore al chilo.
DOVE MANGIARE – Non lontano da piazza della Repubblica si trova Trimani Il Wine Bar (via Cernaia 37/b, tel. 06.44.68.351, www.trimani.com). Merita sicuramente una visita per i suoi duecento anni di storia e per esser stato ed essere ancora punto di riferimento enologico di tutta Roma. Oltre alle moltissime etichette disponibili al calice, l’offerta gastronomica comprende salumi e formaggi di grande qualità, e piatti di ogni tipo, come maccheroni all’amatriciana, spaghetti con acciughe e castelmagno, tartare di manzo romanola e pesce spada in crosta di pistacchi, solo per citarne alcuni.
DA VISITARE – Tante sono le attrattive della Città eterna tra le quali poter scegliere. Dopo essersi concessi una passeggiata nell’affollato centro, si può entrare nell’atmosfera raccolta e silenziosa della chiesa di San Luigi dei Francesi e rimanere incantati davanti agli affreschi del Caravaggio nella cappella Contarelli (Martirio di San Matteo, San Matteo e l’angelo e Vocazione di San Matteo).
Tag: Roma, Sangiovese© Riproduzione riservata - 21/01/2013