In Italia

In Italia

Campolongo di Torbe, cru di Cantina Privata Boscaini

26 Marzo 2020 Civiltà del bere
Campolongo di Torbe, cru di Cantina Privata Boscaini

Masi Agricola è fra i produttori che negli ultimi tre anni hanno ricevuto il massimo punteggio per i loro vini da almeno tre Guide enologiche nazionali. Li abbiamo chiamati Maestri dell’eccellenza, premiando la loro costanza qualitativa. L’elenco completo è sul Top delle guide vini 2020.

Da un lato il rispetto per la tradizione e la custodia dei valori delle Tre Venezie (l’attuale Triveneto), dall’altro la sperimentazione e la capacità di innovare, che si concretizza nel marchio AppaXXimento per la produzione dell’Amarone e degli altri rossi della Valpolicella. Tutto questo è Masi Agricola, portabandiera nel mondo di “vini moderni dal cuore antico” concepiti dalla famiglia Boscaini con il Gruppo Tecnico Masi.

L’universo di Masi Wine Experience

Oggi la Masi Wine Experience comprende nove location, tra cui Possessioni di Serego Alighieri, nella Valpolicella Classica, la Cantina trentina Conti Bossi Fedrigotti e Canevel, nell’area del Prosecco Docg. I cru più preziosi e le grandi annate di Amarone sono raccolti nella Cantina Privata Boscaini, una collezione di bottiglie prodotte in quantità limitata e solo quando la natura dà il meglio di sé.

Raffaele Boscaini

Il miglior vino del 2020: Campolongo di Torbe, Amarone della Valpolicella Classico Docg 2012

Tra queste etichette si è distinto, nelle preferenze delle Guide 2020, il Campolongo di Torbe, Amarone della Valpolicella Classico Docg 2012. «Il vigneto da cui prende nome, nel comune di Negrar, era già apprezzato alla fine del XII secolo», spiega Raffaele Boscaini, settima generazione della famiglia, coordinatore del Gruppo Tecnico e direttore marketing. «Primo cru proposto da Masi nel 1958, è un Amarone intenso ed equilibrato, unico per forza, eleganza e complessità. I tannini sono rotondi e setosi, l’alcol generoso e ben integrato».

Campolongo di Torbe, Amarone della Valpolicella Classico Docg 2012

70% Corvina, 25% Rondinella e 5% Molinara. L’affinamento si protrae per 3 anni: il 60% della massa matura in botti di rovere di Slavonia da 30-40 hl, il 40% in fusti di rovere di Slavonia e Allier da 600 litri nuovi, di II, III e IV passaggio.

Altre etichette premiate

Mezzanella Amandorlato, Recioto Della Valpolicella Classico Docg 2013

Canevel
Vigneto Del Faè, Valdobbiadene Prosecco Dosaggio Zero Docg 2018

Serego Alighieri
Vaio Armaron, Amarone Della Valpolicella Classico Docg 2013

Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 1/2020. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto

Il Ludwig di Elena Walch è il miglior Pinot nero d’Italia

Seguono a stretto giro la Riserva Burgum Novum di Castelfeder e la […]

Leggi tutto

La mappa di Montalcino racconta in modo scientifico un territorio

Il Consorzio del Brunello presenta una carta per un’analisi complessa e oggettiva […]

Leggi tutto

Bellone Lab: l’autoctono laziale ripianta il suo futuro

A Cori la prima tavola rotonda dei produttori del vitigno bianco tipico […]

Leggi tutto

Somm is the future. Un progetto che mette al centro il sommelier

L’iniziativa, ideata da Paolo Porfidio, si propone come un movimento libero e […]

Leggi tutto

Addio a Giacomo Oddero, grande protagonista dell’enologia piemontese

Classe 1926, è stato un produttore vinicolo visionario a La Morra, ma […]

Leggi tutto

I Vini delle Coste: racconto corale di sole e di mare

Un evento dedicato ai vini che nascono vicino ai litorali, dalla Toscana […]

Leggi tutto

Eclettica e identitaria, la Valpolicella (e non solo) secondo Zymé

All’Enoluogo, la casa di Civiltà del bere, l’illuminante incontro con Celestino Gaspari […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati