In Italia

In Italia

Bombino nero, buono in rosa

24 Dicembre 2019 Roger Sesto
Bombino nero, buono in rosa

Il Bombino nero, la cui culla è l’areale più elevato della Doc Castel del Monte, è atipico rispetto alle altre cultivar pugliesi: è tardivo, fatica ad accumulare zuccheri, mantiene un’acidità elevata e ha buccia con pochi polifenoli.

Pertanto è un vitigno che si presta a essere vinificato solo in rosa. A livello di vinificazione non si pratica il salasso (non se ne deve ricavare un rosso), bensì una macerazione breve.

Carlo, Sebastiano e Marco de Corato di Rivera

Pungirosa, vino per “sottrazione”

Tra i rari Bombino nero in purezza, spicca il Pungirosa, Castel del Monte Bombino nero Docg di Rivera (Andria). «Per differenziarlo dalle altre nostre etichette», spiega Sebastiano de Corato, «abbiamo deciso di produrlo per “sottrazione”, allontanandolo dal concetto di vino rosso: macerazione a una temperatura di soli 5 °C ma lunga 24 ore e, dopo la svinatura, normale fermentazione a 18 °C. Di color buccia di cipolla, profumi di rosa, ciliegie e salvia, dal sorso fresco, morbido, armonico, persistente, il Pungirosa è tra i nostri maggiori successi».

Per conoscere gli altri autoctoni della Puglia clicca qui.
L’articolo sui vitigni autoctoni pugliesi prosegue su Civiltà del bere 6/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Cantina Terlano: l’evoluzione dei grandi bianchi attraverso le annate

Una verticale che abbraccia oltre trent’anni e le etichette di punta aziendali, […]

Leggi tutto

Barolo Serralunga d’Alba: il 2022 è fuori dai canoni

A Serralunga Day, abbiamo assaggiato Barolo con la menzione geografica comunale che […]

Leggi tutto

Livon e i 40 anni della Donna alata di Erté

Era il 1985 quando Valneo Livon si innamorò di una sinuosa illustrazione […]

Leggi tutto

Rottensteiner presenta Trigon e alza l’asticella del Lagrein

A Milano ha debuttato la nuova etichetta dedicata da Judith e Hannes […]

Leggi tutto

Comitato Conegliano e Valdobbiadene: gli intenti in un Manifesto

Nata un anno fa, l’associazione ha messo per iscritto gli impegni di […]

Leggi tutto

Ricordo di Ampelio Bucci, maestro del Verdicchio dei Castelli di Jesi

Il produttore marchigiano si è spento il 21 agosto all’età di 89 […]

Leggi tutto

Alla Gorgona 10 anni dopo, dove il vino profuma di riscatto

Sull’isola-penitenziario dell’arcipelago Toscano (che è “colonia penale agricola” dal 1869) abbiamo assaggiato […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: le 239 medaglie d’oro

Vi sveliamo in anteprima i campioni assoluti dell’ottava edizione del nostro contest […]

Leggi tutto

La prova del tempo della Riserva Lunelli in verticale dal 2004 ad oggi

Lo chef de cave Cyril René Brun e il presidente di Ferrari […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati