In Italia

In Italia

Artisti per Frescobaldi: vince la botte di ferro della Sighicelli

30 Gennaio 2013 Anna Rainoldi
È Elisa Sighicelli la vincitrice del premio Artisti per Frescobaldi, ispirato per questa prima edizione alla tenuta ilcinese della famiglia: Castelgiocondo. La Fondazione Stelline di Milano, partner del progetto, ha ospitato ieri la cerimonia di premiazione ed esporrà fino al 3 febbraio le tre opere in concorso – oltre a Senza titolo (una botte di ferro) di Elisa Sighicelli, Paesaggio con dischi volanti (Montalcino) di Rä di Martino e Historia, alkhimiyah, En to Pan, 1100-2012 di Giovanni Ozzola. LA NUOVA COLLEZIONE: INTERNAZIONALE E PROGRESSIVA - Il premio Artisti per Frescobaldi si tradurrà, per la famiglia, in una collezione permanente d’arte contemporanea, che ogni anno si arricchirà delle tre nuove opere partecipanti al concorso. Nel futuro, il premio avrà luogo di volta in volta in un Paese diverso, con giurati e concorrenti per maggior parte stranieri. Per celebrare questa prima edizione, gli artisti sono chiamati a disegnare tre etichette per le magnum a tiratura limitata (1.500 esemplari) di Castelgiocondo, Brunello di Montalcino 2008, che saranno presentate al prossimo Vinitaly. UNA STORIA DI VINO E CULTURA - Tiziana Frescobaldi, consigliere di amministrazione dell’azienda e direttore artistico del concorso curato dal critico d’arte Ludovico Pratesi, ha illustrato l’iniziativa inserendola nel più ampio contesto di mecenatismo che contraddistingue la storia della famiglia Frescobaldi. Un vivo amore per l’arte che affonda le sue radici nel Rinascimento fiorentino, per giungere fino ai giorni nostri con l’avveniristica cantina della tenuta Ammiraglia, disegnata da Pietro Sartogo e Nathalie Grenon. «L’arte antica rappresenta un patrimonio fondamentale della nostra identità, come azienda e come famiglia», ricorda Tiziana Frescobaldi, «ma oggi vogliamo rivolgerci al presente, cercare di capirlo e interpretarlo: da questa esigenza sorge il progetto Artisti per Frescobaldi», dedicato all’arte contemporanea. Sottolineano il valore di questa iniziativa anche gli esiti della ricerca Arte in tempo di crisi, commissionata dall’azienda vinicola all’Istituto Ispo di Renato Mannheimer. Investire in questo settore contribuisce alla rinascita del nostro Paese dal punto di vista culturale ma anche economico, migliorando l’immagine dell’Italia all’estero. IL PRIMO PREMIO - Torinese, classe 1968, Elisa Sighicelli ha realizzato l’opera vincitrice fotografando un serbatoio di vinificazione dall’interno. Ha scelto di «ritrovare la luce nell’oscurità, attraverso un’immagine ambigua e indefinita», commenta Ludovico Pratesi: «Le linee dell’oggetto e le sue cromie permettono di catturare una geometria non conoscibile, priva di punti di riferimento spaziali», interpretando la Tenuta Castelgiocondo da un punto di vista insolito e sorprendente. A decretare la sua vittoria, una giuria di specialisti presieduta da Antonio Paolucci (direttore dei Musei Vaticani), composta da Franziska Nori (direttore del Centro di Cultura contemporanea a Palazzo Strozzi di Firenze), Marina Pugliese (direttore del milanese Museo del Novecento) e Angela Tecce (direttore di Castel Sant’Elmo a Napoli).

In Italia

Il senso e il successo delle Cinque Giornate WOW! Milano

Il format, strutturato su cinque date con una decina di produttori alla […]

Leggi tutto

Cantina San Michele Appiano: Appius 2021 è figlio di un’annata difficile, ma dal gran potenziale

Presentata la 12^ edizione della celebre cuvée pensata da Hans Terzer e […]

Leggi tutto

Benvenuta Aminta, la nuova tenuta di Andrea Cecchi a Montalcino

Hanno debuttato a Milano i primi due vini, Rosso e Brunello di […]

Leggi tutto

Citra: Caroso 50°, autentica espressione d’Abruzzo

La cooperativa che riunisce 3.000 famiglie di viticoltori del territorio festeggia il […]

Leggi tutto

Tutto quello che c’è da sapere sul Kerner (incluso il legame sempre più stretto con l’Alto Adige)

Nasce dall’incrocio genetico tra Schiava grossa e Riesling, effettuato in Germania nel […]

Leggi tutto

Franz Pardatscher è il nuovo presidente di Cantina Colterenzio

Cambio ai vertici della Cantina Colterenzio. Dopo 18 anni di onorato servizio, […]

Leggi tutto

Antichi Poderi Jerzu protagonista all’Enoluogo di Civiltà del bere

Il 18 novembre il nostro “salotto del vino” milanese ha ospitato questa […]

Leggi tutto

Tal 1930 e Tal 1908: si rinnova l’arte del blend secondo Cantina Bozen  

L’annata 2022 dei due vini premium aziendali vede in un caso l’aumento […]

Leggi tutto

Sorgono e il Mandrolisai, un territorio ricco di fascino e vecchie vigne da preservare

Riflessioni a margine della manifestazione “Autunno in Barbagia”, che ci ha permesso […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati