Food Food Maria Cristina Beretta

Al ristorante Dattilo di Strongoli (Crotone) la “prima volta” di Caterina

Al ristorante Dattilo di Strongoli (Crotone) la “prima volta” di Caterina

Il menu dedicato ai funghi di primavera, realizzato sabato 27 aprile, è stata la brillante presentazione al pubblico di Caterina Ceraudo, chef solo da un mese del ristorante di famiglia Dattilo (www.dattilo.it), a Strongoli Marina in provincia di Crotone. La giovane cuoca ha dimostrato di avere grande sensibilità per gli accostamenti delle materie prime e intuito nella valorizzazione dei sapori.

IL CURRICULUM – La sua preparazione parte da una laurea in Enologia a Pisa, nell’ottica dell’attività primaria di famiglia, nota per la produzione di vini di carattere, a cui è seguito lo stage di Niko Formazione, la scuola realizzata da Niko Romito in collaborazione con l’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo.

La spalla di maialino al latte con marzuoli, uno dei piatti più apprezzati della serata

IL FOCUS SUI FUNGHI DI PRIMAVERA – La serata fa parte di una manifestazione, organizzata dall’Accademia 5T, che coinvolge chef di tutt’Italia e che è giunta alla ventesima edizione. Lo scopo è far conoscere varietà di funghi ottimi in cucina quanto i classici porcini e ovoli, utilizzando comunque quello che dà il bosco al momento: i protagonisti sono stati il marzuolo (Hygrophorus marzuolo) e il cardoncello (Pleurotus eryngii), mentre mancavano le morchelle, non ancora spuntate. Caterina Ceraudo ha interpretato con coraggio  prodotti inconsueti e che non aveva mai utilizzato prima, con la preziosa collaborazione della collega Margherita Amasino. Ha aperto il menu con il sottobosco, una granella di funghi misti su una base di patate, per secondo piatto ha preparato un delicato uovo con spuma di parmigiano e scaglie di bianchetto, il tartufo primaverile. Nel primo le tagliatelle all’uovo hanno esaltato i cardoncelli prima grigliati e poi conditi, mentre i marzuoli, semplicemente trifolati, hanno completato con equilibrio e personalità una spalla di maialino al latte, morbida e succosa.

I VINI – In accompagnamento i vini dell’azienda: Imyr, da uve Chardonnay e che matura in barrique e Grayasusi etichetta argento, rosato da Gaglioppo, uno dei  più apprezzati della gamma produttiva, perfetto per preparazioni gustose con i funghi.

Tag: ,

© Riproduzione riservata - 30/04/2013

Leggi anche ...

I ristoranti di Civiltà del bere: Lo Stuzzichino –  Sant’Agata sui due Golfi (Napoli)
Food
I ristoranti di Civiltà del bere: Lo Stuzzichino – Sant’Agata sui due Golfi (Napoli)

Leggi tutto

Si fa presto a dire bistrot
Food
Si fa presto a dire bistrot

Leggi tutto

Formaggi d’Italia: il Marzolino porta con sé il gusto delle erbe nuove
Food
Formaggi d’Italia: il Marzolino porta con sé il gusto delle erbe nuove

Leggi tutto