In Italia

In Italia

Il nuovo Atlante del vino italiano di Civiltà del bere

18 Dicembre 2020 Alessandro Torcoli
Il nuovo Atlante del vino italiano di Civiltà del bere

Vi presentiamo l’Atlante del vino italiano di Civiltà del bere. La terza edizione (ampliata e arricchita) di un’opera che è ormai un classico della nostra Casa editrice. Acquista in anteprima+

Le mappe e le tendenze regionali
Le Cantine protagoniste
Le Docg, Doc e Igt d’Italia in un colpo d’occhio

È nato come un “Bignami” delle Doc e delle Docg italiane, ma quest’anno abbiamo deciso di offrire qualcosa di più ai nostri lettori. Nasce così il nuovo Atlante del Vino di Civiltà del bere, disponibile in edicola da fine dicembre, in omaggio agli abbonati (con il numero 1/2021) e in anteprima sul nostro store.

Atlante del Vino 2021

> Acquista qui in anteprima

Le Regioni raccontate dai giornalisti e dalle aziende

Oltre agli aggiornamenti sulle Denominazioni, divise per regioni con relative mappe enografiche, abbiamo chiesto ad autorevoli firme del giornalismo enogastronomico di raccontarci la “loro” (per origine o per competenza) regione. Gli autori hanno sintetizzato le caratteristiche delle denominazioni locali, commentando tendenze e novità. Abbiamo completato il quadro riportando tutte le Indicazioni geografiche tipiche (Igt). Infine, hanno partecipato all’opera, sostenendola, molte aziende storiche o emergenti, di cui pubblichiamo brevi ritratti. Nelle loro storie si colgono molte prospettive.

Tre le novità Prosecco Rosé e Doc Delle Venezie

Redigendo l’opera ci siamo resi conto che negli ultimi tre anni vi sono state molte richieste di cambiamento, per adeguare i disciplinari di produzione alle esigenze dei consumatori. Uno dei casi più eclatanti riguarda il mondo del Prosecco, un clamoroso caso di successo internazionale, con oltre mezzo miliardo di bottiglie vendute ogni anno. I produttori del Triveneto hanno intercettato un importante trend, quello dei rosati, e hanno creato la tipologia Prosecco “rosé”, di fatto inventando un vino nuovo con un enorme potenziale, specialmente sui mercati esteri. Sempre nel Triveneto, confermando le doti di prontezza dell’imprenditoria locale, è nata la Doc Delle Venezie, che punta a tutelare quello che era il Pinot grigio Delle Venezie Igt, con rese un po’ inferiori e maggior controllo delle produzioni.

Mga, Uga o Nomeranze per valorizzare i cru

Molte altre modifiche riguardano l’ufficializzazione dei “cru”, che in Italia si è deciso di chiamare Mga (“Menzione geografica aggiuntiva”). Oltre alle Mga già da tempo nei disciplinari delle Docg Barolo e Barbaresco, per esempio, tante altre in tutta Italia ne sono state autorizzate. Si chiamano Mga con alcune eccezioni: per esempio le storiche “Nomeranze”, nella piccola Doc di Dolceacqua in Liguria o le Uga (“Unità geografiche aggiuntive”) nel Soave, che hanno visto coronare un lunghissimo studio di zonazione.

Uno strumento completo per l’appassionato e il professionista

E tante altre curiosità, sfogliando L’Atlante del vino italiano, si possono desumere sulla strada che sta prendendo l’enologia tricolore, per cui – se pure l’intento principale rimane quello di fornire un agile strumento di consultazione e studio – in fondo l’appassionato e il professionista potranno curiosare tra queste pagine ricavandone un quadro davvero completo.

Gli Ambasciatori del territorio

Nota finale: abbiamo inserito nelle schede delle Docg/Doc alcuni vini, ciascuno con un proprio riquadro, che abbiamo definito Ambasciatori del territorio: sono le etichette vincitrici della nostra competizione WOW!2020, le migliori nella loro Denominazione. Un motivo in più per scoprire, o riscoprire il gusto di un territorio.

La “nuova” Terza Pagina è dedicata alla cultura del vino e ogni settimana ospita opinioni su temi di ampio respiro. Questa settimana vi presentiamo in anteprima l’introduzione del direttore Alessandro Torcoli a L’Atlante del vino italiano in uscita in questi giorni.

Per restare aggiornato iscriviti alla newsletter.

Leggi tutti gli altri argomenti.

In Italia

Vini di Montagna (11): la Val di Non

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Cadgal, l’altra faccia del Moscato d’Asti

Alessandro Varagnolo, che guida la Cantina piemontese dal 2023, mira a dare […]

Leggi tutto

VinoVip al Forte: alla 3^ edizione del summit riflettori puntati sui grandi bianchi e sui giovani

La biennale “marittima” di Civiltà del bere si è svolta l’8-9 giugno […]

Leggi tutto

9 Morellino del Cuore + 1 di vecchia annata

I 10 campioni di Tenuta Agostinetto, Poggioargentiera, Cantina Vignaioli del Morellino di […]

Leggi tutto

La linea Ritratti di La-Vis si rinnova

Rinasce la storica gamma della Cantina trentina che comprende Sauvignon, Chardonnay, Gewürztraminer, […]

Leggi tutto

Monteverro all’Enoluogo: il grand vin bordolese-mediterraneo sfida il tempo

Il salotto milanese di Civiltà del bere ha ospitato una verticale di […]

Leggi tutto

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati