Food Food Maria Cristina Beretta

Tre stelle Michelin a Enrico Bartolini

Tre stelle Michelin a Enrico Bartolini

Trionfo per Enrico Bartolini nella Guida Michelin 2020. Lo chef entra nell’olimpo dei tre stelle Michelin con il ristorante al Mudec di Milano, mentre Glam by Enrico Bartolini, a Venezia, è una delle due new entry fra i bistellati.

Una cometa attraversa un cielo stellato. È il suggestivo video scelto dalla Guida Michelin per annunciare la nuova terza stella targata 2020: il Mudec, a Milano, di Enrico Bartolini, ristorante condotto assieme a Mario e Remo Capitaneo e a Sebastien Ferrara. Così le tre stelle tornano dopo 25 anni nel capoluogo meneghino, dopo che Gualtiero Marchesi le aveva portate con sé in Franciacorta nel 1993.

Enrico Bartolini alla presentazione della Guida Michelin 2020, nel cortile del Teatro Municipale di Piacenza. Dietro di lui, lo staff dei suoi cinque ristoranti

Enrico Bartolini, chef da 8 stelle

Lo chef, visibilmente emozionato, ha accolto con grande soddisfazione il riconoscimento prestigioso: «Un oro olimpico a cui ambisci da sempre, ma che non ti aspetteresti mai». Salgono così a 8 le stelle che annovera tra i suoi cinque locali. Sì, perché ha meritato anche la seconda stella alla sua postazione di Venezia, il Glam, la cui responsabilità diretta in cucina è di Donato Ascani. Gli altri tre locali stellati legati ad Enrico Bartolini, La Trattoria, a Badiola-Castiglion della Pescaia, Casual a Bergamo e La Locanda del Sant’Uffizio a Cioccaro di Penango, nel Monferrato, mantengono la loro stella.

La Madernassa di Guarene (Cuneo) ha conquistato la seconda stella Michelin

Le stelle Michelin 2020 sono meno del previsto

La seconda nuova stella assegnata dalla Michelin va alla piemontese Madernassa di Guarene, seguita da Michelangelo Mammoliti. In questa presentazione della 65esima edizione della Guida Rossa, che si è svolta ieri al Teatro Municipale di Piacenza, in molti speravano in un numero più ampio di nuove due stelle, ma si sa che l’assegnazione ai più meritevoli è sempre molto ristretta. Accanto ai due nuovi ristoranti bistellati, infatti, quattro “vecchi” ne perdono una: Vissani a Baschi, Locanda Don Serafino a Ragusa, Al Sorriso di Soriso e la Locanda Margon a Ravina, mentre chiude il due stelle La Siriola, a San Cassiano.  I locali a una stella vedono 30 nuove acquisizioni ma 22 perdite, di cui 8 chiusure.  In ogni caso con i suoi 11 tre stelle, 35 due stelle e 328 una stella, l’Italia si posiziona come secondo Paese più stellato al mondo. Dopo la Francia, ovviamente.

La Guida Michelin 2020
La Guida Michelin 2020

Lombardia al primo posto

Allargando lo sguardo alla distribuzione geografica dei premiati, la prima regione in classifica rimane la Lombardia, seguita dal Piemonte, a sua volta tallonato della Campania, con una concentrazione incredibile di locali nella penisola sorrentina-Costiera amalfitana. Va ricordato che la Guida segue anche altri metodi di valutazione del ristoro con il bib gourmand, che indica un rapporto qualità/prezzo meritevole sotto i 35 euro (sono 266 le segnalazioni in questa categoria), e il piatto, che premia le tavole di qualità, ben 1.431 nell’ultima edizione. Se tutto ciò racconta la realtà di oltre 2.000 locali della tavola “con distinzione” censiti, gli oltre 640 alberghi e agriturismi selezionati chiudono il cerchio della Guida Michelin 2020. Per info: www.guide.michelin.com

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© Riproduzione riservata - 07/11/2019

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