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A Londra il migliore bar del mondo. E gli altri? Ecco la top 50

A Londra il migliore bar del mondo. E gli altri? Ecco la top 50

Due penne votate al mondo dei cocktail – David Wondrich e Tom Sandham – hanno presentato a Londra la top 50 dei locali più quotati. Stiamo parlando di The World’s 50 Best Bars Awards 2014, la lista stilata da Drinks International Magazine, che per il sesto anno fornisce una panoramica globale dei migliori indirizzi dove bere. Fra le città non c’è dubbio: Londra e New York si contendono il dominio della super-classifica, monopolizzandola fino alla quinta posizione. Il vincitore assoluto è di Londra: Artesian, bar del lussuoso Langham Hotel (1C Portland Place, Regent Street – www.artesian-bar.co.uk), Best Bar d’Europa e del mondo: “There are bars and then there is Artesian” recita la sua eloquente presentazione. Al secondo gradino troviamo New York con The Dead Rabbit Grocery & Grog (30 Water Street – www.deadrabbitnyc.com), dove si respira una convivialità antica, a metà fra America e Irlanda; il più alto classificato (e quindi Best Bar) del Nord America. Ma torniamo nella capitale Uk con Nightjar (129 City Road – barnightjar.com) in terza posizione, dove regna lo swing e l’Art Deco in piena atmosfera anni Venti. Mentre NY presidia il quarto e quinto posto con Attaboy (134 Eldridge Street, Lower East Side), premiato anche come Highest Climber, e Employees Only (510 Hudson Street – www.employeesonlynyc.com).

DOPO LONDRA E NY – Andando in giù il panorama si fa più vario. Canon (sempre Usa ma stavolta a Seattle, nello stato di Washington – www.canonseattle.com) entra in classifica per la prima volta dritto dritto al sesto posto, e guadagna un premio a sé come Highest New Entry. Il settimo è The Baxter Inn, Best Bar australiano (thebaxterinn.com), che sposta l’attenzione a Sydney sbaragliando indirizzi storici, come il Black Pearl di Melbourne (trentasettesimo). C’è ancora Londra in ottava posizione con l’American Bar del Savoy (www.fairmont.com/savoy-london), ma la top 10 si chiude con due locali del Sol Levante: High Five (Tokyo, Giappone – barhighfive.com), che merita il riconoscimento di Best Bar in Asia, e 28 HongKong Street (Singapore – www.28hks.com). Il miglior bar dell’America Latina è il Floreria Atlantico di Buenos Aires (www.floreriaatlantico.com.ar), trentanovesimo in lista, mentre per l’Africa e il Medio Oriente merita il titolo Imperial Craft di Tel Aviv (imperialtlv.com), fuori classifica. Anche l’Italia compare con due fra le insegne top dello stivale: il Nottingham Forest di Milano (viale Piave 1 – www.nottingham-forest.com), che arriva quindicesimo, e The Jerry Thomas Project di Roma (vicolo Cellini 30 – www.thejerrythomasproject.it), al ventottesimo posto.

La classifica completa è su www.worlds50bestbars.com

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© Riproduzione riservata - 18/11/2014

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