Wine is More. Expo 2015 con Civiltà del bere
Quante volte vino significa cultura, ricerca, sostenibilità, arte, sociale. (Italian) Wine is More! Questo è il fil rouge che seguiranno, calice dopo calice, le degustazioni organizzate da Civiltà del bere per il Padiglione Vino di Expo 2015. Si comincia settimana prossima con due appuntamenti, mercoledì 2 e giovedì 3 settembre dalle ore 15 alle 16.30. Quattro vini per volta raccontano il legame dell’enologia con l’arte e la cultura (2 settembre) e con l’impegno ambientale e sociale (3 settembre). I wine tasting di Civiltà del bere, guidati dal direttore Alessandro Torcoli, sono aperti al pubblico e gratuiti per i visitatori di Expo previa prenotazione su www.vino2015.com
Wine is… arte e cultura
Quattro esempi del rapporto che intercorre tra il mondo del vino e il patrimonio artistico del nostro Paese. I protagonisti di mercoledì 2 settembre, in rappresentanza di una ben più vasta casistica, sono Allegrini con la storica dimora rinascimentale di Palazzo della Torre, Lungarotti e il Museo del Vino di Torgiano, Castello del Terriccio con il recente premio dedicato al romanzo storico e Umberto Cesari, che rinnova le etichette della linea Moma con un Art Contest per giovani talenti. Altrettante le etichette in assaggio: Palazzo della Torre, Veronese Igt 2012 di Allegrini; Rubesco Vigna Monticchio, Torgiano Rosso Riserva Docg 2008 di Lungarotti; Castello del Terriccio, Toscana Igt 2008 di Castello del Terriccio; Moma, Rubicone Rosso Igt 2013 di Umberto Cesari. Il wine tasting è gratuito, ma è necessario prenotare qui: partecipa alla degustazione del 2 settembre.
Il vino per l’ambiente e la società
Giovedì 3 settembre il wine tasting affronta un altro aspetto del tema Wine is More: l’impegno green e sociale nel mondo del vino. Casi esemplari di questa sensibilità diffusa sono, per questo evento, i progetti di sostenibilità ambientale di Fontodi, la Fondazione Villa Russiz, Cantina ma innanzitutto casa famiglia per minori, la tutela del territorio e della tradizione Valtellinese promossa da Nino Negri (Gruppo Italiano Vini) e San Patrignano, comunità di recupero dalla tossicodipendenza che dà ottimi frutti in campo vitivinicolo. Anche in questo caso si degustano quattro vini: Chianti Classico Docg 2011 di Fontodi; Friulano Collio Doc 2014 di Villa Russiz; Sciur, Valtellina Superiore Docg 2012 di Nino Negri; Avi, Sangiovese di Romagna Superiore Riserva Doc 2011 di San Patrignano. Il wine tasting è gratuito, ma è necessario prenotare qui: partecipa alla degustazione del 3 settembre.
© Riproduzione riservata - 26/08/2015