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UrVinum: convegno spostato al Teatro Sanzio per accogliere più persone

27 Settembre 2012 Jessica Bordoni
Conto alla rovescia per UrVinum, il primo Summit dedicato alle famiglie del Vino che apre i battenti sabato 29 e domenica 30 settembre nel centro storico di Urbino (sull’argomento leggi anche il post UrVinum, si avvicina l’appuntamento con le 23 famiglie del vino). IL CONVEGNO AL TEATRO SANZIO - Segnaliamo un importante cambio di location: il convegno mattutino di sabato 29“Le Famiglie del vino: la tradizione nel futuro”, inizialmente previsto nella Serra d’Inverno del Palazzo Ducale, si sposta al Teatro Sanzio (via Matteotti 39) per accogliere un maggior numero di persone. IL PROGRAMMA - L'incontro si apre intorno alle 10,30 con i saluti da parte dell'assessore alle Attività Produttive e Turismo di Urbino Francesca Crespini, introdotta dal direttore di Civiltà del bere Alessandro Torcoli. A seguire Sergio Cimino di RCE Consulting, specialista in gestione dell’impresa familiare e docente di strategia e organizzazione negli atenei di Perugia e Siena, illustrerà i risultati di una ricerca esclusiva realizzata con interviste mirate a un campione rappresentativo di famiglie del vino, a cominciare da quelle presenti a UrVinum. Poi sul palco salirà Sebastiano Torciva, ordinario di Economia aziendale dell'Università di Palermo, per raccontare Prin, ovvero Progetto di rilevante interesse nazionale dal titolo "Modelly di family business nel settore vitivinicolo". Il direttore Torcoli presenterà le famiglie di UrVinum e modererà un dibattito con i rappresentanti delle aziende in platea. Concluderà il convegno la premiazione dei vincitori del Premio Vino e Tartufo da parte dell'assessore Crespini e dell'esperto di enogastronomia Giuseppe Cristini. I WINE TASTING A PALAZZO DUCALE - I wine tasting pomeridiani di sabato e domenica sono organizzati dalle ore 15 fino alle 20 nelle Sale del Castellare del Palazzo Ducale. In assaggio per operatori di settore e grande pubblico ci sono le etichette delle 23 Cantine protagoniste del Summit: Allegrini, Marchesi Antinori, Argiolas, Chiarli, Castello di Querceto, Podere Poggio Scalette, Falesco, Cantine Ferrari, Ambrogio e Giovanni Folonari, Gianni Gagliardo, Tenuta Il Palagio, Livon, Cantine Lungarotti, Mottura, Fratelli Muratori, Pasqua Vigneti e Cantine, Cantine Pellegrino, Tasca d’Almerita, Tenute Silvio Nardi, Tenute de la Custodia, Umani Ronchi, Zenato e Casa Vinicola Zonin. Ogni azienda porta fino a un massimo di tre referenze per un totale di 66 etichette. Il biglietto d’ingresso per i wine-lover è di 10 euro, compreso calice e catalogo completo delle bottiglie. Sulla manifestazione leggi anche l'articolo pubblicato il 27 settembre sul Corriere Adriatico: Ecco le grandi dinastie del vino

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