Dalle Nostre Rubriche

In Italia

In Italia

Pollera nera, da trattare con cura

7 Aprile 2019 Roger Sesto
Pollera nera, da trattare con cura

Si coltiva da secoli in Lunigiana. Ben matura nella seconda decade di settembre, la Pollera nera ha grappolo medio cilindrico-piramidale, con acini medio-grandi rosso tenue dai riflessi violacei.

Di decisa vigoria, nelle annate generose s’impone una scelta: optare per una buona resa così da ottenere un vino fresco e immediato, oppure intervenire con decisi diradamenti per avere un nettare più complesso e concentrato. Critica la gestione della chioma: gli acini, avendo buccia sottile, nei mesi più caldi possono essere scottati dal sole. Pertanto è bene non essere troppo severi nello sfoltire le parti verdi. Infine, la Pollera ha una dotazione medio-bassa di polifenoli e antociani, conducendo a vini non molto tannici e dai colori tenui. Concorre nella Doc Colli di Luni Rosso e nelle Igt Toscana e Val di Magra; assai di rado è vinificata in purezza.

Gli acini dalla buccia sottile della Pollera nera

Pollera 100%, profumata e morbida dal Monastero dei Franti Bianchi

Tra i pochi casi, da citare il Toscana Igt Pollera, prodotto dal Monastero dei Frati Bianchi di Fivizzano (Massa-Carrara). Così patron Giorgio Tazzara: «Le uve provengono da vigne a 400 m, esposte a sud-est su suoli di galestro-alberese, con una resa inferiore ai 60 q/ha. Dopo la vendemmia di metà settembre, vinifichiamo il mosto in acciaio con una macerazione di 15 giorni a 28 °C e frequenti rimontaggi per estrarre antociani e polifenoli; l’affinamento avviene in fusti di rovere per 12 mesi, per concludersi con una maturazione in vetro di 6 mesi». Il vino offre profumi che vanno dalla marasca alla confettura di piccoli frutti, con più freschi sentori balsamico-minerali; il sorso è intenso e fresco, la trama tannica è vellutata, per un finale gradevolmente morbido.

Per conoscere gli altri autoctoni della Toscana clicca qui

L’articolo sui vitigni autoctoni toscani prosegue su Civiltà del bere 6/2018. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Alla Gorgona 10 anni dopo, dove il vino profuma di riscatto

Sull’isola-penitenziario dell’arcipelago Toscano (che è “colonia penale agricola” dal 1869) abbiamo assaggiato […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: le 239 medaglie d’oro

Vi sveliamo in anteprima i campioni assoluti dell’ottava edizione del nostro contest […]

Leggi tutto

La prova del tempo della Riserva Lunelli in verticale dal 2004 ad oggi

Lo chef de cave Cyril René Brun e il presidente di Ferrari […]

Leggi tutto

L’enotecnico non è più figlio di un dio minore

Il 6 giugno è stata pubblicata la legge che riconosce l’anno di […]

Leggi tutto

Strategie per affrontare il presente: (2): la parola agli operatori intervenuti a VinoVip al Forte

Durante la terza edizione del summit in Versilia, abbiamo intervistato una decina […]

Leggi tutto

Con GA.RY Tedeschi esce dalla sua comfort zone

La Cantina della Valpolicella lancia sul mercato per la prima volta un […]

Leggi tutto

Il Lambrusco (ri)scommette sulla leggerezza

Dopo Matera e Parigi, il terzo World Lambrusco Day organizzato dal Consorzio […]

Leggi tutto

Un’alleanza “ribelle” nella galassia del Prosecco

Sono contestatori gentili, che hanno istituito un Comitato e organizzato un convegno […]

Leggi tutto

Strategie per affrontare il presente (1): le considerazioni di alcuni produttori a VinoVip al Forte

Durante la terza edizione del summit in Versilia abbiamo intervistato una decina […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati