In Italia

In Italia

Pinot nero d’Italia. Nel Soave morbido e quasi dolce

5 Febbraio 2013 Roger Sesto
Originario della Borgogna, il Pinot nero è una varietà a bacca rossa presente anche in Italia, dove è giunto in tempi relativamente recenti rispetto ad altri vitigni bordolesi. Questo a causa delle difficoltà legate alla sua gestione vitienologica, alla incostanza qualitativa e alle particolari esigenze pedoclimatiche. Nella nostra Penisola dà le espressioni più convincenti in Oltrepò Pavese, Franciacorta, Trentino e Valle d'Aosta (ne abbiamo parlato in Pinot nero d’Italia. Quello d’Oltrepo elegante e potente, Pinot nero d’Italia. Quello di Franciacorta fresco e persistente, Pinot nero d’Italia. Quello di Trentino e Valle d’Aosta strutturato e intenso), per non parlare dell'Alto Adige, sua terra d'elezione. Vi è poi un'interessante produzione di nicchia in Veneto, tra Soave e Breganze. UN CRU DI 2 ETTARI CIRCONDATO DA MORE SELVATICHE - Gini è sinonimo di grandi Soave. Eppure anche Sandro e Claudio non hanno saputo resistere al sottile fascino di misurarsi con l’uva più difficile in circolazione. Nasce così il Campo alle More, che prende il nome dalle more selvatiche che circondano il cru: due ettari posti a 500 metri, suoli calcareo-argillo-vulcanici, a Cazzano di Tramigna. Questo Pinot risente ancor più della media degli andamenti vendemmiali. LA PROVA DELL’ENOLUOGO - Un panel di assaggiatori si è riunito all’enoluogo di Milano, il “salotto del vino” di Civiltà del bere, per assaggiare le etichetta di Pinot nero di cui abbiamo appena parlato. I componenti del panel erano Alessandro Tocoli, direttore di Civiltà del bere, Roger Sesto, il giornalista autore del servizio, Max Torcoli, project manager dell’enoluogo, Ivano Antonini, miglior sommelier d’Italia Ais 2008, l’enologo Lorenzo Monterisi, Giuliano Cappelli, esperto di marketing e Luciano Gusmeri, wine-lover. I degustatori, oltre a dare una descrizione gustolfattiva del campione, hanno anche immaginato il possibile costo di una bottiglia (“prezzo atteso”). Il “prezzo reale” è quello medio in enoteca. GINI - Campo alle More, Pinot nero Igt Veneto 2008 Uve:  Pinot nero 100%. Descrizione: i profumi sono leggermente opachi, si coglie la mela cotogna, il miele di castagno, il caffè. In bocca è molto morbido, carezzevole con un finale quasi “dolce”. Titolo alcolometrico: 14% vol. Prima annata in commercio: 1992. Bottiglie prodotte: 5.000. Prezzo atteso: 18 euro. Prezzo reale: 28 euro. Indirizzo Cantina: via Matteotti 42, Monteforte (Verona), tel. 045.76.11.908, mail info@ginivini.com, www.ginivini.com.
Tag ,

In Italia

Il Sangiovese di Romagna ambisce a una nuova dimensione

Alla manifestazione Vini ad arte, giunta alla ventesima edizione, il Consorzio presenta […]

Leggi tutto

In giro per Contrade, la nostra selezione di Etna Doc (+ un Terre Siciliane Igt)

Vi segnaliamo i 15 vini che ci hanno conquistato a questo giro […]

Leggi tutto

Verso un nuovo paesaggio culturale: nasce l’osservatorio MetodoContemporaneo

La piattaforma riunisce le Cantine che investono attivamente nella relazione tra arte, […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (13): Valle Isarco – seconda parte

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Diciamo addio a Cesare Pillon, grande giornalista e nostro storico collaboratore

Vero maestro di scrittura e di umanità, sapeva tenere ancorato il lettore […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (12): Valle Isarco – prima parte

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

La famiglia Contini Bonacossi festeggia i 100 anni del Carmignano Villa di Capezzana

Una verticale più unica che rara che ha permesso di assaggiare sette […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: tutti i vincitori

Le 239 medaglie d’oro, le 324 d’argento e le 128 di bronzo, […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati