Food Food Maria Cristina Beretta

Oca, oltre il foie gras c’è di più

Oca, oltre il foie gras c’è di più

Se il petto e il fegato grasso sono ormai un classico, il resto delle carni dell’oca non è da meno. Come per il maiale non si butta niente e gli insaccati sono vere leccornie. Nuovi sistemi di allevamento più rispettosi dell’animale.

L’oca, è un dato di fatto, è “il maiale dei poveri” o l’alternativa alle carni suine per altre religioni monoteiste, quali l’ebraica e la musulmana. L’oca, però, è molto di più e lo sanno bene i francesi, i quali hanno fatto del foie gras un loro punto di prestigio e vanto nazionale in cucina. Su come si ottiene questa specialità, tuttavia, ci sono pareri contrastanti, dato che l’animale viene bloccato e poi ingozzato fino a che il fegato diventa grasso per forza. I primi a scoprire che l’oca ama rimpinzarsi come fa il maiale sembra siano stati gli antichi Egizi, copiati dai Romani, i quali riempivano i pennuti con fichi.

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© Riproduzione riservata - 27/12/2020

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