In Italia In Italia Emanuele Pellucci

Marche: autoctoni, biologico e grande tipicità

Marche: autoctoni, biologico e grande tipicità
DA QUEST’ANNO le Marche del vino hanno arricchito il proprio palmarès di Denominazioni con una nuova Docg, Offida, che è andata ad affiancare le altre quattro (Castelli di Jesi Verdicchio Riserva, Conero, Verdicchio di Matelica Riserva, Vernaccia di Serrapetrona) già presenti. Un traguardo importante per le Marche che può vantare anche 15 Doc arrivando a “coprire” gran parte del territorio regionale. A queste si aggiunge anche l’Igt Marche, che abbraccia tutta la regione e contribuisce a valorizzare quelle zone che non hanno usufruito delle D.O. Un vigneto vasto poco più di 20 mila ettari, un terzo dei quali destinato ai vini a Denominazione di origine con una produzione di circa 2 milioni di ettolitri all’anno.
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