In collaborazione con

In collaborazione con

Maestri dell’eccellenza: Mastroberardino e il Greco di Tufo 2017 Stilèma

30 Aprile 2021 Civiltà del bere
Maestri dell’eccellenza: Mastroberardino e il Greco di Tufo 2017 Stilèma

Mastroberardino è fra i produttori che negli ultimi tre anni hanno ricevuto il massimo punteggio per i loro vini da almeno tre Guide enologiche nazionali. Li abbiamo chiamati Maestri dell’eccellenza, premiando la loro costanza qualitativa. L’elenco completo è sul Top delle guide vini 2021.

Ascolta l’intervista “Piero Mastroberardino | Maestri del vino italiano



Creare, o meglio ri-creare, uno stile territoriale e tradizionale, ma al tempo stesso dotato di grande modernità e di una ricchezza organolettica fuori dal comune. È questo lo spirito con cui la Cantina Mastroberardino porta avanti il progetto Stilèma: una collezione di vini unici che sintetizzano la visione di questa famiglia al servizio dell’enologia campana da oltre tre secoli. Dopo il successo del Fiano di Avellino e del Taurasi 2015, Stilèma si arricchisce oggi di una nuova referenza: il Greco di Tufo 2017.

Canone e tradizione

«Il termine stilèma evoca il “canone” della vinificazione dei vitigni autoctoni d’Irpinia, così come avveniva tra la fine degli anni Cinquanta e gli inizi degli anni Settanta per il Taurasi e tra gli anni Settanta e Ottanta per il Greco e il Fiano», precisa Piero Mastroberardino. «In particolare il Greco di Tufo Stilèma è il frutto dell’assemblaggio di uve provenienti dalle Tenute di Montefusco, Tufo e Petruro Irpino, lavorate ponendo particolare attenzione alla fermentazione malolattica e all’affinamento, così da donare massima densità e spessore. Infine è l’equilibrio, raggiunto dopo 18 mesi sui lieviti e il riposo in bottiglia, a delineare un profilo sensoriale elegante, nitido e singolare». 

Il pensiero oltre il progetto Stilèma

Ma il progetto Stilèma va ben oltre il terzetto di etichette che portano il suo nome. «È la convinzione che il vino non possa essere relegato a mero business, che non si possa decidere di cambiare varietà e terroir per opportunità o convenienza contingente. È la via attraverso cui Mastroberardino concepisce la specificità dell’uomo nel suo ambiente».

I vini premiati

Stilèma, Fiano di Avellino Docg 2017
Naturalis Historia, Taurasi Docg 2015
Radici, Taurasi Docg 2016
Radici, Taurasi Riserva Docg 2015
Radici, Taurasi Riserva Docg 2014

Mastroberadino
via Manfredi 75-81, Atripalda (Avellino)
0825.61.41.11
pr@mastroberardino.it
www.mastroberardino.com
Segui su FacebookInstagram

Realizzato in collaborazione con Mastroberardino.

Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 1/2021. Acquista

Sei abbonato digitale o premium? Sfoglia la rivista o scarica il pdf

Vuoi abbonarti? Clicca qui

In collaborazione con

Pucciarella e Trequanda si affacciano sul mercato nazionale

Da patrimonio fondiario a imprese che raccontano l’identità di territorio in Umbria […]

Leggi tutto

Torre di Terzolan, uno Château in Valpolicella

Solo 3 ettari di vigneti in Val Squaranto circondano una casa colonica […]

Leggi tutto

Rassegna BiodiVino nelle Puglie: iscrizioni aperte fino al 31 ottobre

Il concorso celebra la migliore produzione biologica e biodinamica della regione. Una […]

Leggi tutto

Champagne Louis Roederer: l’essenzialità del Brut Nature Blanc e Rosé

Sapidi e raffinati, sono lo specchio delle sperimentazioni più innovative della storica […]

Leggi tutto

Masi Agricola, la nuova casa Monteleone21

Uno spazio contemporaneo e sostenibile per vivere appieno la Masi Wine Experience. […]

Leggi tutto

Aminta, Montalcino secondo Famiglia Cecchi

Con la realtà ilcinese si allarga l’universo della storica famiglia toscana del […]

Leggi tutto

Dall’11 ottobre all’8 dicembre torna la Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba

Oltre 9 settimane di programmazione per una manifestazione diffusa ricca di appuntamenti […]

Leggi tutto

Citra, una scelta di continuità per l’Abruzzo

Il rinnovo dei vertici del gruppo da 6 mila ettari e 3 […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati