Food Food Maria Cristina Beretta

L’ora del tè alla Rinascente di Milano

L’ora del tè alla Rinascente di Milano

Tutti i tè del mondo, o quasi, saranno in degustazione nei vari punti ristoro dello spazio Food & Restaurants al settimo piano della Rinascente (www.rinascente.it) nel cuore di Milano. Fino ad aprile, dalle 16 alle 18 sarà dunque tempo di tè e di relax, con lo spettacolo delle guglie del Duomo e con le spiegazioni e i consigli di un esperto che ruoterà tra i vari corner, ognuno dei quali ha selezionato diverse proposte della bevanda, che possono anche essere accompagnate da cibi: vediamole.

Da sinistra, Alberto Moro, responsabile dell’Associazione culturale Giappone in Italia, Massimo Furlan, Food and Beverage director di Rinascente, e Francesca Natali, Tea stylist

TUTTE LE PROPOSTE DEI PUNTI RISTORO RINASCENTE DI PIAZZA DUOMO – Alla Yn Vineria si possono degustare i tè della longevità come il pu-erh black tea, che aiuta la digestione e allieva il mal di testa; alla zona My Sushi si trovano solo tè giapponesi, con l’imperdibile esperienza del Pure matcha zen, chiamato anche “spuma di giada”, la preparazione tradizionale che nel “cogliere l’attimo” punta al relax completo; al Maio Restaurant è di scena l’Inghilterra con i suoi classici, tipo earl grey, accompagnato da dolcetti o sandwiches. Si passa poi al Marocco, al Be Steack, in cui il profumo di menta nell’infuso è la nota costante e se vi si aggiungono i petali di rosa diventa il Jardin de Mogador, da sorseggiare con dolcetti marocchini. Il rito del tè in Cina è trattato a Il Bar, dove si trova il pregiato tè bianco in germoglio, il flower tea, mentre al Juice bar ci si concentra sulla salute con miscele di spezie ed erbe corroboranti: come nel Source vital, che contiene la scorza di limone e lo zenzero, quasi perfetto con l’involtino di insalata e tacchino. Il tè mediterraneo, invece, lo si doveva inventare e lo si è fatto a Obikà, anche qui unendo profumi e spezie a selezioni raffinate: Amalfi, ad esempio, unisce scorza di limoni di Amalfi ed erba cedrina. C’è infine uno spazio dedicato ai piccoli al De Santis, con miscele dolci e di frutta.

L’iniziativa del mondo del tè è stata intensamente voluta da Massimo Furlan, Food and Beverage director, realizzata con la consulenza della Tea stylist Francesca Natali. Testimonial dell’incontro Alberto Moro, responsabile dell’Associazione culturale Giappone in Italia, il quale è stato l’ospite della cerimonia del tè preparato dalla signora Tomoko Ohashi.

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© Riproduzione riservata - 24/02/2012

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