Le star Nba che hanno fatto centro anche nel vino

Le star Nba che hanno fatto centro anche nel vino

CJ McCollum, Carmelo Anthony e Channing Frye sono tre star della Nba (National basketball association), la più famosa lega di pallacanestro del Nord America. Ma oltre alle loro illustri carriere come cestisti, i tre giocatori si sono dedicati alla produzione enologica.

Molte tra le star Nba hanno mostrato interesse per l’enologia. Tra loro c’è anche il campione dei L.A. Lakers LeBron James, amante e conoscitore del vino, in particolare quello italiano. Oltre a produrre le sue etichette nella Napa Valley con il marchio Wade Cellars, l’ex giocatore professionista Dwyane Wade è da tempo impegnato a favore dell’inclusione e della diversità all’interno del settore vitivinicolo.

Donare nuova linfa alla comunità del vino

In un interessante articolo pubblicato sul magazine Food&Wine, l’autrice Paige Grandjean spiega come il coinvolgimento attivo di star così conosciute stia cambiando, in meglio, il mondo del vino. CJ McCollum, Carmelo Anthony e Channing Frye, stanno infatti usando i loro brand per dare nuova linfa alla comunità del vino, espandendone la cerchia – troppo spesso considerata ristretta ed elitaria – avvicinando nuovi e diversi consumatori.

CJ McCollum: il vino unisce le persone e crea connessioni

Dopo diversi anni con i Portland trail blazers, nel 2022 CJ McCollum è passato ai New Orleans pelicans. Ma il tempo trascorso in Oregon, a poca distanza dalla rinomata regione vinicola della Willamette Valley, oltre all’influenza della moglie Elise già appassionata di vino, hanno attirato il giocatore nella inebriante rete della viticoltura.
«Il vino unisce le persone e le connette tra loro, alla storia, ai luoghi e alla cultura», afferma lo stesso CJ che nel 2020 ha lanciato la sua prima etichetta, McCollum Heritage 91. Da una passione il vino è così diventato lavoro, tanto da spingerlo all’acquisto di una proprietà con oltre 100 ettari di vigneti nella famosa valle oregoniana.

Carmelo Anthony: una nuova voce dal Vecchio Mondo

Tre volte medaglia d’oro e numero nove nella lista dei punteggi più alti di tutti i tempi della Nba, Carmelo Anthony e la sua partner in affari, Asani Swann, hanno lanciato il marchio VII(N) The Seventh Estate nel 2022, creando l’azienda da zero. Per la prima etichetta dal nome Oath of Fidelity, Anthony ha deciso di andare alle origini del vino, in Francia, nello specifico a Châteauneuf-du-Pape, con l’idea di portare una nuova voce all’interno del Vecchio Mondo . Anthony è così interessato al vino e alla sua conoscenza da aver avviato il podcast di successo chiamato “What’s in your glass?”, dove chiacchiera con celebrità e amanti del vino.

Channing Frye: un filo conduttore tra basket e vino

L’ex cestista Channing Frye ha affermato che 14 anni trascorsi nella Nba hanno rappresentato un’importante lezione di vita consentendogli in seguito di intraprendere una carriera apparentemente molto lontana dal campo da basket, ma che come lo sport richiede spiccate doti di socialità e curiosità. Nel 2020 Frye ha fondato insieme all’ex compagno di squadra Kevin Love e altri due soci Chosen Family Wines. “Vini della costa ovest degli Stati Uniti da condividere con la famiglia che ognuno si sceglie”, recita lo slogan della Cantina.

La diversità come filo conduttore

Ma cos’hanno in comune i tre progetti vinicoli? Una nuova visione del vino come elemento ispiratore di nuove connessioni, lontano da un’idea elitaria che per secoli ha dominato il settore. Dopo essersi ritirati dallo sport professionistico, molti atleti hanno virato verso una carriera, spesso dedicandosi a brand di successo legati al mondo della moda o della bellezza. CJ McCollum, Carmelo Anthony e Channing Frye sono invece lontani dalla creazione di progetti di pura vanità. I tre prestano il loro nome per promuovere, attraverso rinnovate vie di comunicazione, uno spirito di inclusione e diversità che prima scarseggiava. Ancora una volta, le star Nba hanno fatto canestro.

Foto di apertura: Le star dell’Nba CJ McCollum, Carmelo Anthony e Channing Frye con i loro brand danno nuova linfa alla comunità del vino

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© Riproduzione riservata - 07/07/2023

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