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Le 70 medaglie del XX Concorso enologico internazionale Vinitaly

21 Novembre 2012 Civiltà del bere
Sono solo 70 - su 2.269 campioni in gara - le medaglie assegnate al XX Concorso enologico internazionale Vinitaly (16 Gran oro, 17 ori, 19 argenti e 18 bronzi), concluso venerdì 16 dopo cinque giorni di lavori, a conferma dell'estrema selettività delle valutazioni. La Cantina canadese Magnotta Winery Corporation di Vaughan si aggiudica il Premio speciale Gran Vinitaly 2012, mentre Badel 1862 (Zagabria, Croazia), Olearia Vinicola Orsogna (Chieti, Italia) e Varga Pinceszet (Badacsonyors, Ungheria) hanno ricevuto il Premio speciale Vinitaly Nazione (leggi l'elenco completo dei vincitori 2012). I PREMI ALLE DENOMINAZIONI D'ORIGINE - Introdotto per la prima volta in questa edizione, il Premio speciale Denominazione d'origine, è stato vinto dall’Amarone della Valpolicella Classico Riserva Doc 2007 di Buglioni (Settimo di Pescantina, Verona), che vince anche il premio Banca Popolare di Verona; dal Battaglia della Trabbia, Gutturnio Classico Superiore Doc 2010 dell’azienda agricola Molinelli (Ziano Piacentino, Piacenza); dal Montepulciano d'Abruzzo Dop 2009 di Creavini (Castel Frenano, Chieti); dal Prosecco Frizzante Doc 2011 dell’azienda Le Rive (Ponte di Piave, Treviso) e dallo Spumante Extra Dry Millesimato Valdobbiadene Docg 2011 dell’azienda agricola San Gregorio (Valdobbiadene, Treviso). GARE INTERNAZIONALI FIRMATE VINITALY - Il concorso, organizzato da Veronafiere, è stato realizzato in collaborazione con Assoenologi e gode del patrocinio del ministero delle Politiche agricole, del ministero dello Sviluppo economico, dell’Oiv e dell’Union Internationale des Oenologues. In contemporanea all'assegnazione dei premi della competizione enologica, si è svolta la premiazione del Concorso internazionale Packaging (leggi La farfalla di Ausonia conquista la giuria dell'International Packaging Competition). ATTENZIONE AI VINCITORI - Il largo anticipo rispetto al Vinitaly (in programma dal 7 al 10 aprile 2013) stabilito quest'anno consentirà ai premiati di partecipare a una serie di azioni commerciali in questi mesi, godendo anche di una maggiore attenzione mediatica, come ha ricordato all'inaugurazione Diego Valsecchi, direttore commerciale Veronafiere: «Il nostro obiettivo è che questo cambiamento migliori i risultati delle aziende che intendono, attraverso questa competizione, promuovere e valorizzare l’eccellenza delle loro produzioni». TUTTI I NUMERI DEL CONCORSO - Sono 18.000 i bicchieri serviti ai 105 giudici del concorso internazionale, per un totale più di 16.000 schede di valutazione. I giurati erano suddivisi in 21 commissioni, ciascuna composta da due enologi italiani scelti da Assoenologi, un enologo internazionale selezionato dall'Union des Oenologues e due giornalisti nominati da Veronafiere. Anche quest'anno si conferma la rigida selettività del concorso: «Per regolamento, le medaglie assegnate non superano il 3% dei campioni» spiega Giuseppe Martelli, direttore generale di Assoenologi.  

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