Dalle Nostre Rubriche

In Italia

In Italia

L’Invernenga rinasce nella vigna urbana più grande d’Europa

29 Novembre 2018 Roger Sesto

L’antico vigneto Pusterla di Brescia, con i suoi 4 ettari, è la più grande vigna urbana d’Europa, arricchita dalla presenza di ceppi secolari. È l’unica coltivazione estesa di sola Invernenga, uva a bacca bianca che ha rasentato l’estinzione a causa della fillossera.

Lo gestisce Maria Capretti dal 2011, erede dello storico proprietario Mario Capretti, e il suo scopo è riportarlo agli antichi splendori, investendo in lavori di ripristino delle “balze” e in nuovi impianti di 5.000 barbatelle. La tenuta si trova sulla sommità di uno sperone calcareo stratificato, con marne e noduli di selce. Composizione e pendenza del suolo assicurano il drenaggio, mentre le correnti pomeridiane dal monte Guglielmo rinnovano l’aria. L’esposizione garantisce all’uva un corretto apporto di luce.

 

Maria Capretti

 

Resistente alla muffa e ricco di polifenoli

L’Invernenga è adatta per essere coltivata a pergola. La sua tardiva maturazione esige ottime esposizioni delle vigne – evitando insolazioni dirette – e terreni poco fertili, dato il suo vigore. L’acino è succoso, giallo-verde, dalla buccia molto spessa, che la protegge dagli attacchi di muffa grigia, e ricca in polifenoli. La maturazione avviene tra fine ottobre e inizio novembre. Maria Capretti ne produce due vini: il varietale Pusterla Bianco, ricco di acidità minerale, e il più grasso e complesso Pusterla 1037.

 

Un grappolo di Invernega del vigneto Pusterla

 

Per conoscere gli altri autoctoni della Lombardia clicca qui

L’articolo sui vitigni autoctoni lombardi prosegue su Civiltà del bere  6/2017. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

 

In Italia

Moncalisse, il Trentodoc di Karoline e Julia Walch

Nasce alle pendici del Caliso, da cui il nome, in una posizione […]

Leggi tutto

I vini del Collio tra posizionamento e percezione rispetto al territorio

La nuova manifestazione Collio Evolution (andata in scena lo scorso 25-27 ottobre) […]

Leggi tutto

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati