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Il 5-6 novembre torna Incontri Rotaliani

Il 5-6 novembre torna Incontri Rotaliani

Due giorni per conoscere il Teroldego e, insieme al principe dei rossi trentini, raccontare i vini dell’Etna, area ospite della terza edizione della manifestazione biennale. Il calendario comprende conferenze, degustazioni guidate e banchi d’assaggio per approfondire il legame e il dialogo tra questi due territori del vino.

Mancano solo due giorni al via di Incontri Rotaliani, la manifestazione biennale organizzata dal Consorzio turistico Piana Rotaliana Königsberg con l’associazione culturale Alteritas Trentino – Interazione tra i popoli, che conta sulla media partnership di Civiltà del bere. La terza edizione, che si svolge il 5-6 novembre, ospita i vini dell’Etna, che affiancheranno il Teroldego Rotaliano in uno stimolante gemellaggio che analizza in parallelo viticolture e territori di montagna. In programma conferenze, degustazioni guidate, banchi d’assaggio con i produttori e live experience, in un evento diffuso tra i comuni di Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele all’Adige.

Il wine talk del 5 novembre

Entriamo nel vivo del programma, consultabile anche su www.pianarotaliana.it, dove si possono effettuare anche effettuare prenotazioni e acquistare biglietti. La manifestazione si apre domenica 5 novembre alle 10 con due wine talk moderati dal wine educator Filippo Bartolotta dal titolo “Raccontare i territori: dialoghi tra Piana Rotaliana, Etna e Borgogna” – zona ospite, quest’ultima, della prima edizione del 2019 – al Teatro San Pietro di Mezzolombardo. Gli interventi in scaletta vedono l’alternarsi degli autori Giampaolo Gravina per la Borgogna, Massimo Zanichelli per l’Etna e Nereo Pederzolli per la Piana Rotaliana; a seguire Catherine Girard (sindaco di Sampigny-lès-Maranges), Bertrand Gravit (direttore di Les Climats du vignoble de Bourgogne), Maurizio Lunetta (direttore del Consorzio tutela vini Etna Doc) e Giulio de Vescovi (produttore e rappresentante dei Vignaioli del Trentino). L’ingresso è libero, su prenotazione.

Le masterclass e il walk-around tasting del 5 novembre

Nel pomeriggio seguono tre masterclass alla Cantina Martinelli di Mezzocorona: alle 14.30 “Teroldego Rotaliano in anteprima: la Riserva” con Stefania Vinciguerra, caporedattore di DoctorWine; alle 16 “Geometrie variabili: la Piana Rotaliana incontra ‘A Muntagna’” con Cristina Mercuri, diplomata WSET, wine educator e candidata Master of Wine; alle 17.30 “L’arte della distillazione: confronto tra Trentino e Etna” con l’esperto di spirits Fiorenzo Detti, relatore Ais. Nel mentre (dalle 15 alle 18.30) sono aperti i banchi d’assaggio del walk-around tasting con i produttori, dove poter degustare 50 etichette tra Teroldego Rotaliano, grappe di Teroldego e vini e distillati dell’Etna, più prodotti del territorio e cocktail a base di grappa preparati da un bartender professionista. I biglietti – in vendita fino al 4 novembre sul sito – costano 30 euro per ogni masterclass e 25 euro per il walk-around tasting (+5 euro di cauzione calice in loco).

Le conferenze del 6 novembre

Il giorno successivo ci si trova alla Fondazione E. Mach di San Michele all’Adige per le conferenze “Dalla terra al vino, le diverse metamorfosi dell’uva tra Sicilia e Trentino”. Sotto la guida di Pietro Bertanza del Co.Di.Pr.A. (Consorzio difesa produttori agricoli), intervengono Marco Stefanini, Fulvio Mattivi e Luciano Groff della Fondazione E. Mach, Giovanni Marletta, agronomo di Benanti, Calogero Statella, direttore tecnico di Tenuta delle Terre Nere, Marica Sartori di Co.Di.Pr.A., Giuseppe Raimondi di Condifesa Catania e Andrea Berti di Asnacodi Italia. L’ingresso è libero, su prenotazione.

Le masterclass e il walk-around tasting del 6 novembre

Come per il giorno precedente il pomeriggio si alternano il walk-around tasting (sempre dalle 15 alle 18.30) e tre masterclass alla Biblioteca Intercomunale di Mezzolombardo.  Alle 14.30 si comincia con la prima masterclass “I laureati. Degustazione dei vincitori del VI Concorso Vini Territorio Fondazione Mach” con Adua Villa, narratrice digitale e sommelier. Alle 16 si prosegue con “Etna, viaggio tra stili e Contrade” con Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del bere, e Maurizio Lunetta, direttore del Consorzio tutela vini Etna Doc. Alle 17.30 si conclude con “Annata 2020 ai due estremi d’Italia” condotta dal giornalista enogastronomico Aldo Fiordelli. I biglietti – in vendita fino al 4 novembre sul sito – costano 30 euro per ogni masterclass e 25 euro per il walk-around tasting (+5 euro di cauzione calice in loco).

I produttori della Piana Rotaliana

Breccia
De Vescovi Ulzbach
De Vigili
Donati Marco
Dorigati
Endrizzi
Endrizzi Elio e F.lli
Fedrizzi Cipriano
Foradori
Martinelli
Mezzacorona
Redondèl
Rotaliana
Zeni Roberto

Le distillerie

Bertagnolli
Distillerie Trentine
Villa de Varda 

… e quelli dell’Etna

Barone di Villagrande
Benanti
Graci
Masseria Setteporte
Passopisciaro –  Vini Franchetti
Girolamo Russo
Terre Nere

La distilleria

Distilleria Russo 

Incontri Rotaliani 2023 è organizzato con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest.

Foto di apertura: le sei masterclass sono l’occasione per approfondire la conoscenza dei vini protagonisti della manifestazione © F. Frizzera

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© Riproduzione riservata - 03/11/2023

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