In Italia

In Italia

I Pinot nero dell’Appennino Toscano

16 Giugno 2011 Emanuele Pellucci
In Toscana i vini a base Pinot nero rappresentano una piccola nicchia e sono prodotti da volenterosi vignaioli più per passione che per ricavarne ritorni economici, considerata anche la notoria difficoltà di coltivazione di questa varietà. Alcuni di loro, i cui vigneti si trovano lungo le pendici dell’Appennino, ad altitudini che variano intorno ai 500 metri, hanno pensato bene di riunirsi in un’associazione (Vignaioli dell’Appennino Toscano) e di presentarsi in anteprima a Firenze con una degustazione live oltre oceano che si è svolta nei giorni scorsi nello storico ristorante-enoteca Pane & Vino dei fratelli Ubaldo e Gilberto Pierazzuoli. Delle nove aziende associate, dislocate nelle vallate di Lunigiana, Garfagnana, Mugello e Casentino, solo sei hanno presentato i vini Pinot nero in degustazione (Casteldelpiano, Podere Concori, Macea, Podere Fortuna, Il Rio e Fattoria Il Lago), tutti a Igt Toscana. La degustazione, aperta al pubblico degli appassionati e guidata dal giornalista Carlo Macchi, si è svolta in contemporanea, in collegamento audio-video, con l’analoga degustazione degli stessi vini nella sede dell’associazione Wine Word di New York guidata da Niccolò Lorimer, fiorentino con madre americana. Nel presentare la serata, conclusasi con una cena toscana accompagnati dai vini Pinot nero, i produttori hanno spiegato che con la loro associazione intendono non solo rafforzare la collaborazione umana, tecnico-scientifica e commerciale già avviata, ma anche aprirsi alla collaborazione con altre realtà associative, produttive e turistiche dell’Appennino che puntino a migliorare le qualità dei territori montani e pedemontani della Toscana.  

In Italia

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto

Addio a Luigi Cataldi Madonna, il professore e filosofo del vino abruzzese

Grande promotore delle varietà autoctone regionali, che ha contribuito a rilanciare, il […]

Leggi tutto

Cinzia Merli è la nuova presidente del Consorzio di tutela Bolgheri e Bolgheri Sassicaia

Passaggio di testimone tutto al femminile per il Consorzio di tutela Bolgheri […]

Leggi tutto

Doc Monreale, la nuova vita del “vigneto di Palermo”

Il disciplinare, in vigore dal gennaio 2024, valorizza gli autoctoni storici Catarratto […]

Leggi tutto

Il ritorno di Fonzone all’Enoluogo. Alla scoperta dei molti volti del Fiano

In soli 20 anni, la Cantina irpina ha conquistato il pubblico e […]

Leggi tutto

Ottavia Vistarino lancia la Réserve des Amis e il Wine Club per gli amici-estimatori

Dalla Casa del Pinot nero in Oltrepò Pavese un nuovo progetto “per […]

Leggi tutto

Addio al principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi Altemps, produttore appassionato della Tenuta di Fiorano

L’imprenditore, titolare della proprietà a ridosso dell’Appia Antica dove è nato uno […]

Leggi tutto

Cantina San Michele Appiano: Appius 2021 è figlio di un’annata difficile, ma dal gran potenziale

Presentata la 12^ edizione della celebre cuvée pensata da Hans Terzer e […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati