I vini più premiati ai Decanter World Wine Awards 2018

Con 50 medaglie Best in Show, 149 platino, 439 oro, 3.454 argento e 7.079 bronzo si chiude l’edizione 2018 dei Decanter World Wine Awards (Dwwa). I premi assegnati dalla giura – 275 professionisti chiamati da tutto il mondo a valutare i 16.903 vini in gara – vedono la vittoria della Francia, che vanta il medagliere più ricco fra tutte le nazioni (2577 medaglie) e il maggior numero di Best in Show (12 in tutto). Subito seguita dall’Italia, di cui si segnalano le ottime performance di Nebbiolo, Sangiovese e Corvina.

Al top vini Platino e Best in Show

Quest’anno i Decanter World Wine Awards hanno introdotto un nuovo sistema di valutazione dei migliori vini in concorso, ricorrendo alle medaglie platino e Best in Show. I campioni con il giudizio più alto sono stati nuovamente suddivisi per vitigni o stile e ri-degustati da un panel composto da presidenti e vicepresidenti regionali. I migliori sono stati premiati con medaglia di platino (Best Value Platinum per i vini sotto le 15 sterline): 149 etichette. I Best in Show, infine, sono stati selezionati dalle medaglie platino e giudicati a parte dei tre presidenti dei DWWA: Andrew Jefford, Sarah Jane Evans MW e Michael Hill Smith MW. Solo lo 0,3% dei campioni in concorso ha meritato quest’ultimo premio: 50 etichette in tutto. Consulta il database completo dei vincitori

Vecchio e Nuovo Mondo

La Spagna è seconda solo alla Francia per numero di Best in Show (9) e vanta un medagliere di tutto rispetto (1330, di cui 20 Platino); importanti anche i risultati del Portogallo (con 420 riconoscimenti – 6 Best in Show e 12 Platino). Nel Nuovo Mondo si conferma il successo dei vini californiani (che guadagnano 93 delle 145 medaglie Usa, fra cui l’unico Best in Show e l’unico Platino); ottimi risultati anche per l’Australia (con 6 Best in Show e 20 Platino),Compaiono fra i Best in Show anche Austria (2), Germania (1), Grecia (1), Nuova Zelanda (3), Argentina (1), Canada (1) e Sudafrica (1).

I Paesi emergenti arrivano da Est

L‘Est Europa si fa notare fra i Paesi premiati. Hanno ricevuto una medaglia Platino la Repubblica Ceca, la Macedonia e la Georgia. E ancora più a oriente, anche la Cina ha meritato più di un riconoscimento: 8 medaglie d’oro da diverse regioni, fra cui un 100% Vidal da Liaoning (Chateau Changyu Icewine, Golden Icewine Valley Blue Label Vidal 2015), un Petit Manseng da Shandong (Taila Winery, Petit Manseng Weichai 2016) e un Marselan da Xinjiang (Zhongfei Winery, Caring Nature Barrel Aged Marselan, Yanqi 2015). Quest’ultima è la regione più premiata, con 4 ori in totale.

Il medagliere italiano ai Decanter World Wine Awards 2018

Sono 2.128 in tutto i riconoscimenti guadagnati dallo Stivale: 6 Best in Show, 29 platino, 54 oro, 608 argento e 1431 bronzo. Ecco quali vini hanno meritato il più alto riconoscimento del Concorso:

  • Cadis – Amarone della Valpolicella Doc 2015
  • Cantina Valle Isarco – Aristos, Pinot grigio Alto Adige Valle Isarco Doc 2016
  • Donnafugata – Ben Ryé, Passito di Pantelleria Doc 2015
  • Mamete Prevostini – La Cruus, Valtellina Superiore Inferno Docg 2015
  • Poggio al Tesoro – Il Seggio, Bolgheri Doc 2014
  • Roberto Sarotto – Barbaresco Riserva Docg 2013

Fra i 29 vini italiani premiati con medaglia platino, la Toscana guadagna il maggior numero di riconoscimenti (10), seguita da Piemonte (6) e Veneto (4). Ecco l’elenco completo:

  • Marisa Cuomo – Fiorduva, Costa d’Amalfi Igt 2016
  • Torre Rosazza – Ribolla Gialla Colli Orientali del Friuli Doc 2016
  • Fazi Battaglia – Massaccio, Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Docg 2016
  • Guido Berlucchi – 61 Nature Franciacorta Docg 2011
  • Fontanafredda – Barolo Riserva Docg 2010
  • Giacomo Borgogno – Cannubi Barolo Docg 2013
  • La Ganghija – Barbaresco Docg 2015
  • Massimo Rattalino – Trentaquattro34, Barolo Docg 2013
  • Palladino – San Bernardo Barolo Riserva Docg 2012
  • Terre del Barolo – Ravera Barolo Riserva Docg 2012
  • Ferruccio Deiana – Sileno Riserva Cannonau di Sardegna Doc 2014
  • Silvio Carta – Riserva Vernaccia di Oristano Doc 2003
  • Cantina Bolzano – Riserva Sauvignon blanc Alto Adige Doc 2015
  • Barone Ricasoli – Colledilà Chianti Classico Gran Selezione Docg 2013
  • Campo alla Sughera – Arnione Bolgheri Superiore Doc 2014
  • Capezzana – Riserva Carmignano Vin Santo Doc 2010
  • Carillon – Brunello di Montalcino Docg 2013
  • Carlo Baccheschi – Berti Castello di Vicarello Toscana Igt 2013
  • Podere Forte – Petrucci Orcia Doc 2014
  • Querciabella – Chianti Classico Docg 2015
  • Riecine – Chianti Classico Docg 2016
  • Rocca delle Macìe – Sergio Zingarelli, Chianti Classico Gran Selezione Docg 2014
  • Triacca – La Madonnina, Chianti Classico Gran Selezione Docg 2014
  • Viticoltori Broccatelli Galli – Sagrantino di Montefalco Doc 2014
  • Grosjean – Vigne Rovettaz, Cornalin Valle d’Aosta Doc 2016
  • Rocca Sveva – Valpolicella Ripasso Superiore Doc 2013
  • Villa Canestrari – 1888, Amarone della Valpolicella Riserva Doc 2011
  • Zeni – Barriques, Amarone della Valpolicella Docg 2013
  • Zeni – VigneAlte, Amarone della Valpolicella Classico Docg 2013
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© Riproduzione riservata - 14/06/2018

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