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I 70 migliori vigneti d’Italia secondo l’Indice Bigot (quasi il doppio rispetto al 2021)

12 Aprile 2023 Civiltà del bere

Hanno ottenuto un punteggio superiore ai 90 centesimi secondo il metodo di valutazione del potenziale qualitativo del vigneto messo a punto dall’agronomo Giovanni Bigot.

A Vinitaly sono stati premiati i 70 vigneti che hanno superato i 90 punti secondo l’Indice Bigot, il metodo di valutazione scientifico del potenziale qualitativo di un vigneto ideato dall’agronomo friulano Giovanni Bigot e dal suo team Perleuve. Rispetto al 2021 il numero dei riconoscimenti è quasi raddoppiato, per un totale di 1.215 appezzamenti presi in considerazione (481 in più rispetto a quelli esaminati l’anno scorso). Le Cantine “medagliate” sono complessivamente 25.

I nove parametri da considerare

L’Indice Bigot è il risultato di vent’anni di ricerca sul campo in Italia e all’estero e si basa su nove parametri di valutazione:

1) produzione
2) chioma
3) rapporto tra foglie e produzione
4) sanità delle uve
5) tipo di grappolo
6) stress idrico
7) vigore
8) biodiversità e microrganismi
9) età del vigneto
Ciascuna voce influisce su una precisa caratteristica del vino.

Sebbene l’annata 2022 si sia dimostrata particolarmente siccitosa, registrando temperature medie superiori a 35 °C per periodi di tempo prolungati, l’Indice ha calcolato una sanità dei vigneti particolarmente significativa, determinando potenziali qualitativi elevati in diverse zone d’Italia, sia distretti famosi che non.
«I risultati ottenuti sono il frutto dell’impegno e dei metodi messi in atto dai viticoltori», spiega Giovanni Bigot. «L’uomo, al centro del vigneto, ha il potere di prendere le decisioni giuste anche quando il clima sta cambiando e il nostro metodo, utilizzato durante tutto l’anno, è uno strumento di guida efficace per individuare l’obiettivo e percorrere la strada migliore per raggiungerlo. Solo monitorando i dati disponibili e attraverso scelte agronomiche specifiche è possibile ottenere una qualità dei vigneti e dei vini molto elevata. Gli assaggi dei vini a pochi mesi dalla vendemmia infatti confermano in anteprima i risultati».

In pole position

Ad aggiudicarsi il punteggio più alto, pari a 94/100, è stato il vigneto Cartello impiantato a Nebbiolo nella sottozona Inferno dall’azienda valtellinese Aldo Rainoldi. Al secondo posto, con 93/100 troviamo un altro vigneto di Aldo Rainoldi, Apostoli, che si trova nella sottozona Sassella; stesso risultato anche per il Lonzano basso della Cantina Sgubin Ferruccio. Siamo nel Collio e i filari sono impiantati a Schioppettino. L’azienda Sgubin Ferruccio si aggiudica anche il primato come azienda più premiata in assoluto: vigneti dall’elevato potenziale qualitativo superiore ai 90 centesimi sono ben sei.

I 70 vigneti premiati dall’Indice Bigot

L’elenco, in ordine alfabetico per nome aziendale, include anche il punteggio ottenuto

Albiana – Chardonnay Zameje – 90
Aldo Rainoldi – Inferno – Nebbiolo Cartello – 94
Aldo Rainoldi – Nebbiolo Campione – 90
Aldo Rainoldi – Sassella – Nebbiolo Apostoli – 93
Antico Broilo – Malvasia fiume – 91
Bentu Luna – Angraris – Pisano 110 anni – 91
Bentu Luna – Canales Crobe – 90
Casa E. Mirafiore – Merlot Raimondo – 90
Casa E. Mirafiore – Nebbiolo La Delizia – 90
Casa E. Mirafiore – Nebbiolo La Rosa – 92
Casa E. Mirafiore – Nebbiolo La Villa – 91
Casa E. Mirafiore – Nebbiolo Meriame – 90
Casa E. Mirafiore – Pinot Nero Gallareto – 91
Casale dello Sparviero – Sangiovese Le Valli – 90
Castello di Cigognola – Nebbiolo Ristorante – 91
Castello di Cigognola – Pinot Nero Pizzarello – 91
Di Filippo – Sagrantino Maria Cantalupo – 91
Di Filippo – Sangiovese Cortignano – 91
Di Filippo – Sangiovese la Fonte Pietrauta – 90
Di Filippo – Uva Cornetta San Nicola – 90
Domaine R&P Bouley– Champans – 92
Fradiles – Angraris – 90
Korenika & Moškon – Beli Pinot Vala – 90
Korenika & Moškon – Istrska Malvazija Bankina – 90
Korenika & Moškon – Istrska Malvazija Vala – 90
La Castellada – Tokaj Dolinca – 92
La Sclusa – Picolit Casa Banchine – 90
La Tosa – Barbera Sorriso – 92
La Tosa – Cabernet Sauvignon Ronco – 92
Le Vigne di Zamò – Pignolo Rosazzo– 91
Le Vigne di Zamò – Pinot Bianco Leon – 92
Le Vigne di Zamò – Sauvignon Leon – 92
Livio Felluga – Refosco Peduncolo Rosso Case – 90
Loredan Gasparini – Cabernet Franc Martignago Alto – 90
Loredan Gasparini – Malbec Loredan – 90
Loredan Gasparini – Merlot di Villa Spineda – 92
Loredan Gasparini – Merlot Spineda – 90
Marjan Simčič – Chardonnay Oblino Pod Gredič – 91
Marjan Simčič – Merlot Trobno – 90
Marjan Simčič – Sauvignon Jordano basso – 92
Marjan Simčič – Sauvignon Oblino Pod Gredič – 90
Monsupello – Croatina Redavalle – 90
Monsupello – Pinot Nero Pavese – 91
Monsupello – Podere La Borla 1995 – 92
Monsupello – Sauvignon Redavalle – 91
Radikon – Sauvignon Klanjšček – 92
Russiz Superiore – Sauvignon lungo strada – 90
Russiz Superiore – Sauvignon Punta – 92
Sgubin Ferruccio – Chardonnay Mirnik – 91
Sgubin Ferruccio – Chardonnay Petruss Restocina – 92
Sgubin Ferruccio – Merlot Mirnik – 90
Sgubin Ferruccio – Sauvignon vecchio Petrus – 90
Sgubin Ferruccio – Schioppettino Lonzano basso – 93
Sgubin Ferruccio – Tocai friulano Petruss Restocina – 91
Sturm – Tocai Bert – 91
Subida di Monte – Sauvignon Vigna Luigi – 91
Tenuta Campo al Mare – Petit Verdot La Cerretella – 91
Tenuta del Cabreo – Sangiovese Colombole – 91
Tenuta di Nozzole – Chardonnay Bruniche – 91
Tenuta di Nozzole – Sangiovese La Maremmana – 90
Tenuta la Fuga –
Sangiovese Il Poggione 2008 – 90
Tenuta la Fuga
– Sangiovese Il Poggione 2013 – 90
Terre Margaritelli – Cabernet Franc Chiusaccia – 90
Terre Margaritelli – Fiano Chiusaccia – 91
Terre Margaritelli – Sangiovese Vigna Renabianca – 91
Tikveš – Barovo Cabernet Sauvignon Vinarija Krnjevo – 91
Tikveš – Barovo Kratošija Mečkovec – 91
Tikveš – Barovo Sauvignon Blanc Brlovec – 92
Tikveš – Barovo Sauvignon Blanc Djonovec – 91
Vigne a Porrona
– Cabernet Sauvignon La Quercia – 91

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