Food Food Anna Rainoldi

È ora di pensare al weekend! Ad Alba (Cuneo) si celebra il tartufo bianco

È ora di pensare al weekend! Ad Alba (Cuneo) si celebra il tartufo bianco

Il momento migliore per visitare la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba (dal 12 ottobre al 17 novembre 2013, ogni sabato e domenica) è sicuramente il prossimo weekend, con l’apertura straordinaria del Mercato mondiale dedicato (nel Cortile della Maddalena) per la festività di venerdì 1 novembre. Tre giorni alla scoperta del preziosissimo tubero, da assaggiare e cucinare al Palazzo del Gusto (al Palazzo Mostre e Congressi di Alba) abbinato al grande vino del territorio albese. Con tante iniziative collaterali: dalla mostra “Giacomo Morra ‘Il re del tartufo’ (1889-1963)” alla Wine Tasting Experience dedicata ai cru del Barolo.

La bagna càuda, intingolo a base di olio, aglio e acciughe da associare a verdure cotte e crude

PRODOTTI TIPICI – Oltre al tartufo bianco, ingrediente di risalto in tante ricette, la cucina albese e delle Langhe attinge a un vasto decalogo di prodotti eccellenti: in primis formaggi (fra cui Murazzano, Raschera, Bra, Toma piemontese) e carni rosse (la versione “all’albese” è cruda, a fettine, condita con olio, pepe e scaglie di grana). Diffusi anche qui i piatti della tradizione piemontese, come la bagna càuda, le acciughe al verde, la finanziera e il fritto misto alla piemontese (entrambi a base di frattaglie). La nocciola tonda gentile delle Langhe (o Piemonte Igp) regna nel comparto dolci, fra torte e torroni. Da ricordare anche gli albesi al rum, cioccolatini ripieni di rum e crema di cioccolato (come i famosi cuneesi) originari del periodo sabaudo.

DOVE MANGIARE – Alla Locanda del Pilone (frazione Madonna di Como 34, strada della Cicchetta – 0173.36.66.16 – www.locandadelpilone.com), ristorante stellato fra i vigneti di Langa, la cucina piemontese sposa suggestioni partenopee (grazie alla collaborazione dello chef Masayuki Kondo con Antonino Cannavacciuolo).

Il Duomo di Alba

DA VISITARE – Fra i monumenti di rilievo del bel centro cittadino, segnaliamo il Duomo tardo-gotico (ripreso nell’Ottocento), il Palazzo comunale (costruito su preesistenti edifici romani), le suggestive torri fra piazza Risorgimento e via Cavour (anticamente Alba era nota come “la città delle cento torri”) e le chiese di San Domenico e Santa Caterina. In occasione della Fiera del Tartufo, è possibile partecipare all’itinerario guidato Alba sotterranea, in compagnia di un archeologo professionista (www.ambientecultura.it), e visitare la mostra Federico Eusebio e l’archeologia albese (all’omonimo Museo Civico).

Tag: , , , , , , , , ,

© Riproduzione riservata - 28/10/2013

Leggi anche ...

Formaggi d’Italia: il Marzolino porta con sé il gusto delle erbe nuove
Food
Formaggi d’Italia: il Marzolino porta con sé il gusto delle erbe nuove

Leggi tutto

Viaggio nella materia prima (4): dove nasce il sapore inconfondible dell’agnello
Food
Viaggio nella materia prima (4): dove nasce il sapore inconfondible dell’agnello

Leggi tutto

Formaggi d’Italia: le due anime del Bitto
Food
Formaggi d’Italia: le due anime del Bitto

Leggi tutto